Arrivederci, piccola aliena

arrivederci

Di fronte a certi lutti c’è solo il silenzio.

Abbiamo saputo da poco che la piccola Franci, l’aliena del pianeta 1p36 ha terminato la sua missione sulla Terra ed è tornata nei cieli.

Franci e la sua mamma, Roberta, che su queste pagine e soprattutto sul suo blog ha raccontato di questa grande avventura che è stata la vita della sua piccola, affetta da una rara sindrome genetica, 1p36 appunto, ci hanno fatto dono di parte del loro tempo prezioso, di entrare nella loro storia e di seguire con trepidazione ogni progresso e ogni complicazione.

Ora la battaglia di Franci contro l’ultimo nemico è finita, e a noi resta solo l’amarezza per il nonsenso di tanta sofferenza, di tanto dolore, di tanti sforzi.

Ma è proprio così?

Scrive Roberta:

Sei arrivata dal tuo pianeta e hai sconvolto le nostre vite terrestri. Ci hai regalato tantissimo: persone speciali, avventure, amore. Hai donato tutta te stessa per renderci persone migliori, per farci aprire gli occhi sul mondo parallelo che ci era così vicino ma così estraneo.

Mi hai dato la spinta per aprirmi agli altri, per poter essere supporto e per trarre supporto.

Mi hai regalato quasi 3 anni di te, del tuo profumo, della tua pelle, dei tuoi occhi sempre sfuggenti, delle tue manine aggrappate alle mie dita.

Noi le abbiamo conosciute così, attraverso le parole meravigliose di una mamma meravigliosa.

E ora siamo vicine a lei e alla sua famiglia così duramente provate.

Non ci è dato di sapere perché certe cose accadono, siamo gli uni per gli altri incidenti imprevedibili, ci incontriamo e scontriamo, incrociamo le nostre strade senza immaginare dove ci porteranno e dove ci porteremo l’un l’altro.

Franci è stata un dono, per la sua famiglia, per i suoi amici, per noi che l’abbiamo conosciuta solo virtualmente.

Il nostro cuore, in questi giorni di festa offuscata da una così grande perdita, batte accanto a quello della sua mamma.

Ma forse è proprio in questa festa che c’è l’unico senso possibile per questa storia senza lieto fine. Franci è tornata sul suo pianeta nei giorni in cui si grida al Cielo che la morte è vinta, che siamo destinati a una Luce senza tramonto.

Voglio fortemente credere che questo Gesù Cristo, a sua volta sofferente e crocefisso, abbia rotto i sigilli del suo sepolcro anche per Franci, per la sua mamma, per la loro famiglia e che sia venuto a prenderla per mano. Che tenga per mano tutti loro. Voglio credere che l’Amore non vada mai perduto, ma che possa solo crescere nella dimensione dell’eternità. In questo Cielo pieno di stelle e di pianeti verso cui Franci è salita.

Piccola aliena, arrivederci.

Antonia, Giulia e tutta la Redazione