Le luci nelle case degli altri di Chiara Gamberale

Voce alla carta.
Recensione di Cristina Casillo

 

luci casa altri

 

Le luci nelle case degli altri è un romanzo di Chiara Gamberale edito da Arnoldo Mondadori Editore nel 2010.

 

Di cosa tratta Le luci nelle case degli altri?

 

Parla di un segreto che verrà svelato solo alla fine: chi è il padre di Mandorla? Se lo domandano tutti i condomini di Via Grotta Perfetta 315 e se lo chiede lei stessa.

La vita scorre nelle case degli altri e Mandorla, cresciuta da chi abita a quel numero civico, sa perfettamente adattarsi a ogni personalità.
Il bagaglio che porta sulle spalle la protagonista non è da pochi. Vivendo con famiglie diverse, si ritrova, a condividere esperienze non sempre consoni alla sua età.
Sa riconoscere gli stati d’animo di tutti avendo con il tempo maturato uno spirito di osservazione acuto e raffinato.

“Le persone si dividono sempre in due categorie. Ci sono quelle che al momento di andare a dormire avrai dimenticato e quelle che invece ti torneranno in mente.

A loro volta le seconde si dividono fra quelle che ti concilieranno il sonno e quelle che ti impediranno di prenderlo”.

 

“Viviamo tutti all’oscuro di qualcosa che ci riguarda”. La frase che si legge nella quarta di copertina è l’emblema di tutta la storia.

 

Perché leggere Le luci nelle case degli altri?

L’autrice offre un romanzo corale nel quale l’originalità è data dallo stile e dalla leggerezza nel saper trattare temi spinosi e complicati. Parla di una situazione complicata, un bandolo della matassa che per trovare soluzione, si serve degli occhi di una bambina, a tratti infantile e al contempo brillante pungente e sagace come i ragazzi quando giudicano entrambi i genitori.

La morte, l’abbandono e tante fragilità dell’essere umano, sono descritte senza appesantire o intristire la storia.
L’autrice ha sapientemente inventato un personaggio con il quale l’empatia è vera e spontanea sin dalla prima pagina: il condominio di Via Grotta Perfetta 315, è un disegno che fa parte dell’incipit. Presumibilmente fatto a matita.

Il lettore proverà piacere ad accenderne le luci per confortare e aiutare Mandorla nel percorso di vita.

 

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/luci-nelle-case-degli-altri-libro-chiara-gamberale/e/9788804595441?queryId=00fe5eaf15a7e6f52e41c06c72fe5c11

Sinossi

Maria, l’amministratrice condominiale, libera e carismatica di un palazzo apparentemente come tanti, muore all’improvviso in un incidente stradale.

Rimane sua figlia, Mandorla, una bambina di sei anni; e rimane una lettera, nella quale Maria rivela che il padre di Mandorla si nasconde in uno dei cinque piani del condominio che lei amministrava…
Gli uomini del palazzo sono tutti sospettati ma decidono di non sottoporsi al test Dna e stabiliscono di crescere la bambina assieme.

Attraverso lo sguardo smarrito – ora allegro, ora dolcemente disperato di Mandorla, accendiamo le luci (e scopriamo ombre) delle case di un condominio nel quale, presto ogni lettore sentirà di abitare mentre di piano in piano, Mandorla cresce, s’innamora, cerca suo pare e se stessa.

Fino a un finale sorprendente.

 

Titolo: Le luci nelle case degli altri.
Autore: Chiara Gamberale
Edizione: Arnoldo Mondadori Editore,