Carmilla di S. Le Fanu e I. Mazzanti
Voce alle Donne
recensione di Emma Fenu
Carmilla è una riedizione del celebre racconto di Sheridan Le Fanu con illustrazioni di Isabella Mazzanti a cura di Rebelle nel 2023.
Nel 1872, circa vent’anni prima dell’uscita di Dracula, fu pubblicata un’agghiacciante storia di vampiri decisamente pionieristica che precedette il successo della letteratura gotica su tale tema.
Aspettando Halloween
Di cosa tratta Carmilla?
In un isolato castello della Stiria, in Austria, vive la giovane Laura insieme al padre e alle sue governanti.
Orfana di madre e condannata a una vita senza distrazioni, Laura attende la compagnia della nipote del generale Spielsdorf. Purtroppo le sue aspettative vengono infrante dalla improvvisa morte della fanciulla.
Durante una passeggiata in una notte di plenilunio, nella vita di Laura fa il suo ingresso Carmilla; svenuta a seguito di un incidente in carrozza è affidata dalla madre alle cure di sconosciuti perché costretta a partire per questioni di vita o di morte.
La ragazza è entusiasta di avere una coetanea come ospite anche se da subito emerge il fitto mistero che la circonda. Carmilla,
La ragazza dai grandi occhi, infatti, non rivela nulla di sé e del suo passato, ha strane abitudini, ama la notte e detesta le pratiche religiose, ma il suo fascino languido e sensuale affascina e al contempo spaventa Laura.
Posso svelare che Carnilla è una vampira, si nutre di sangue e di energia vitale di giovani fanciulle, esercita un richiamo sessuale, in questo caso saffico, sulle vittime e può essere uccisa solo da un palo conficcato nel petto o da decapitazione.
Il testo è corredato di illustrazioni straordinarie, realizzate con la tecnica della grafite su carta, che coniugano simbolismo, mitologia e impressioni gotiche.
Perché leggere Carmilla?
Nell’edizione illustrata da Isabella Mazzanti Carniola è un’arpia, una gorgone, una sirena assettata di sangue che assume connotati diabolici.
L’immagine ossessiva del sangue in forma di vene, rami di corallo, corna e anemoni è inquietante è emblematica.
Sia il corallo che l’anemone, infatti, sono tradizionalmente simboli del sangue versato sull’altare da Cristo, di cui Carmilla è antagonista.
Il racconto, pertanto, percorre le tappe della perdita dell’Eden dell’innocenza di Laura, fanciulla timorata di Dio, condotta dall’abisso dalla seduzione del male.
Un libro da collezionisti, prezioso nel testo e nelle illustrazioni meravigliose e disturbanti senza cedere allo splatter, che recupera un racconto ottocentesco senza snaturarlo, ma evidenziandone nuove sfumature.
Link d’acquisto
https://www.ibs.it/carmilla-ediz-integrale-libro-joseph-sheridan-le-fanu/e/9788894559033
Sinossi
Nel 1872, quasi due decenni prima che il suo connazionale Bram Stoker ci appassionasse con Dracula, l’autore irlandese Sheridan Le Fanu, spesso paragonato al maestro Edgar Allan Poe, pubblicò un’intrigante storia di vampiri con tocchi di occulto.
Con due protagoniste femminili sapientemente delineate, la novella Carmilla sarebbe diventata uno dei contributi più importanti della letteratura horror vittoriana.
Ambientata in un remoto castello della Stiria e ispirata al folklore dell’Europa orientale, la storia è raccontata a posteriori dalla giovane Laura, cosa che conferisce alla narrazione un tono confessionale e intimo.
