Il mondo è rosso di Britta Teckentrup
Voce alle Donne
recensione di Emma Fenu
Il mondo è rosso è un libro illustrato di Britta Teckentrup e edito da Uovonero nel 2022.
Un libro solo per bambini? Seguitemi, vi chiedo poco tempo.
Vi chiedo tempo, lo stop nella nostra corsa: pretendo troppo, lo so.
Di cosa tratta Il mondo è rosso?
Rosso come il sangue che scorre più rapido o esplode in fiotti.
Rosso come la rabbia, quel bellum intestinum, quel conflitto interiore, che ci travolge.
Rosso tutto diventa, le sfumature si annullano nella furia del toro inflizato. E allora siamo il toro, il lupo famelico, l’orsa che protegge i cuccioli, il drago che sputa fuoco. Il mostro. Il mostro che ci vive dentro, che non ha mai voce o che, in alcuni casi, ha preso potere.
E il rosso si fa nero. Siamo negli abissi da cui non si ritorna, dove il sole è inghiottito da fauci ferine, e ci indicano come folli, perchè non abbiamo taciuto, obbedito, abbassato il capo. Scateniamo tempeste e maremoti con i boati del nostro urlo, perchè il mondo come prima non lo sarà più. Non per noi.
La rabbia non è male: è un sentimento viscerale, istintivo che, se canalizzato in forma giusta, è il motore del cambiamento e consente di non implodere nel logorarsi nè di esplodere dopo anni senza controllo, ma di dire: basta.
Basta perchè ho ragione.
I miei genitori mi trascurano.
I maestri mi accusano.
I compagni mi emarginano.
Sul lavoro subisco vessazioni.
Mio marito mi picchia.
Mia moglie è morta su un gommone verso l’Italia.
Mio figlio è malato e non ci sono cure.
Devo affrontare un trattamento terapeutico invasivo e incerto.
Basta eppure non ho ragione.
Devo fare i compiti ma voglio giocare con lo smartphone.
I maestri non permettono le parolacce: non si comunica la rabbia così, mi dicono.
Per non essere emarginato, non ho difeso il mio miglior amico dal resto del gruppo.
Sono stato licenziato per un errore. E non ho il coraggio di riferirlo a nessuno.
Mia moglie vuole divorziare, non mi ama più.
Ho voluto pensare che i fatti dei vicini di casa non fossero miei. Il silenzio dopo il pianto straziante di ogni notte è oggi morte: aveva solo due anni.
Un colpo di sonno durante la guida: troppo stress. Ho causato un incidente molto grave e io sono l’unica persona illesa.
Mio figlio mi odia. Non gli ho dato e insegnato amore. Ci siamo chiusi nella rabbia per anni. E ora al mio capezzale nessuno non mi stringe la mano verso l’ultimo viaggio.
Perché leggere Il mondo è rosso?
Il mondo è rosso offre una riflessione sulla rabbia e sul suo svilupparsi attraverso parole, rime e grandezze e modi in cui vengono scritte, e illustrazioni a collage, soprattutto in colori basici, nero e rosso, che sono compendiarie e intense.
Ho notato che la protagonista è una bambina: la rabbia che il patriarcato riteneva idonea e insita nell’indole dei maschi, in loro simbolo di potenza e coraggio, nelle femmine era mutilata in sottomissione, controllo, obbedienza, dolcezza, accoglienza, propensione al compresso. La ribellione era ritenuta non desiderio e bisogno di giustizia, ma isteria.
Saremo noi e saranno le generazioni dopo la nostra, con la sana rabbia della difesa dei diritti, donne e uomini insieme, a cambiare il mondo.
Un mondo rosso di passione e amore.
Link d’acquisto
https://www.ibs.it/mondo-rosso-ediz-a-colori-libro-britta-teckentrup/e/9791280104274
Sinossi
Un viaggio nei continenti della rabbia, tra vulcani, tornadi e animali feroci, per imparare a nominare le mille sfumature dell’emozione più incontenibile.
I raffinati collage di Britta Teckentrup si intrecciano al testo in rima tradotto da Sante Bandirali dando origine a un albo dall’energia travolgente, perfetto da leggere – anzi urlare – ad alta voce.
Una corsa mozzafiato tra i sentieri scoscesi della rabbia, un’emozione che può far paura, ma che è un carburante indispensabile per trasformare il mondo intono a noi.
Età di lettura: da 4 anni.
Titolo: Il mondo è rosso
Autore: Britta Teckentrup
Edizione: Uovonero, 2022