Maria di Nazareth – di Adriana Valerio

recensione di Emma Fenu

Maria Nazaret

 

Maria di Nazaret. Storia, tradizioni, dogmi è un saggio di Adriana Valerio edito da Il Mulino nel 2017.

L’autrice, insegnante di storia del cristianesimo e delle chiese all’Università Federico II di Napoli, crea un libro perfetto, agile, discorsivo, onesto, non polemico nè fazioso, storicamente ben documentato, facilmente fruibile, completo nei temi volutamente semplificati ed accennati ma corredati di una nutrita bibliografia. Il tutto in poco più di 100 pagine (esclusa bibliografia).

Scrivere oggi di Maria di Nazaret non è facile.
Richiede una vita dedicata allo studio mariano e non solo, un approffondimento interdisciplinare che non dimentichi letteratura, arti pittoriche e scultoree, teologia, agiografia, storia, antropologia.

Scrivere oggi di Maria di Nazaret non è facile.

Bisogna percorrere più di 2000 anni di storia, distinguere il dogma dalla realtà, l’archetipo dalla dea, la dea dalle dee, il modello patriarcale dall’evoluzione femminista, gettandosi nella spirale dei tempi e delle storie, dai sinottici agli scritti di Papa Francesco, non dimenticando l’oriente ortodosso, la fede musulmana, l’apporto delle encicliche, dei concili e degli scritti di scrittrici e antropologhe.

Ma leggere di Maria di Nazaret continua a essere illuminante.
Soffermiamoci sull’aspetto della verginità prima e dopo il parto, una piccola parte del saggio,

Come interpretarla?

Come la prova della divinità di Cristo, ovviamente, e della sua incarnazione come “vero Dio e vero Uomo”.

E Maria? Maria è solo un contenitore, un corpo di femmina ancora una volta usato da un Dio maschio o dal potere maschile, senza il quale non avrebbe ragione di esistere?

Oppure la verginità è il simbolo di una libertà del corpo?

Maria sceglie senza ricorrere a un maschio che risponda in sua vece e diventa il volto femminile della divinità che non ha sesso.

Potremo continuare a lungo fra gli epiteti Avvocata, Regina del cielo, Madre della Chiesa e fra i dogmi dell’Immacolata Concezione e Assunzione e, soprattutto, dell’interpretazione ( e fruizione) di questi stessi alla luce di eventi storici e culturali, e sull’importanza del sincretismo religioso.

Maria, come modello, è stata usata contro le donne, ma è questo l’intento primario? Questo il messaggio o l’interpretazione di esso, funzionale al patriarcato?

 

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Sinossi

Chi è la giovanissima ragazza ebrea proveniente da un piccolo paese della Galilea che divenne la madre di Gesù?

Oggetto di culto e devozione senza pari, la figura di Maria di Nazaret nel corso dei secoli è stata al centro di interpretazioni spesso lontane da quanto raccontano le esili tracce presenti su di lei nei vangeli canonici.

Ha attraversato il mondo cattolico, ortodosso, come pure – sorprendentemente – quello islamico, e ha influenzato l’arte e la spiritualità di tutti i tempi.

Dai vangeli agli scritti apocrifi, dai dogmi al culto delle apparizioni, l’immagine di una donna dalla forte carica eversiva.

Titolo: Maria di Nazaret
Autore: Adriana Valerio
Edizione: Il Mulino, 2017