“Un lupo nel cuore” di Catia P. Bright

Recensione di Piera Nascimbene

"un lupo nel cuore"

Annabelle vive in campagna, nel Gloucestershire negli anni 20 dell’Ottocento, con la madre che, a suo dire,

…la vorrebbe una copia sputata delle mie sorelle, la maggiore e la minore, che a loro volta son una copia sputata di lei stessa. In sostanza è riuscita a replicarsi nel migliore di modi due volte su tre… io sto nel mezzo come una rapa nata per sbaglio in un prato di margherite.

Da come la giovane si descrive, si può senz’altro capire quanto sia particolare.

Particolarità che anche “una certa persona” ha notato quando erano entrambi molto più giovani e i ragazzi del paese si divertivano a tormentare la ragazzina per le sue lentiggini abbondanti.

Un giorno l’avevano gettata in una vasca e “Lui” era intervenuto, e tirandola fuori tutta gocciolante, le aveva chiesto:

….”Stai bene piccola?”

E poi l’aveva rigettata nella vasca attirandosi l’odio di Annabelle che non vede l’ora, adesso che “Lui” è tornato al castello, di fargliela pagare.

Il Lui in questione è il bel marchese Daniel Carlington che non ha mai dimenticato la ragazzina perché,

“quel terribile, nauseante… avvolgente… inebriante… dolcissimo… profumo di vaniglia e cannella, aveva risvegliato i suoi sensi scatenando i suoi impulsi, il suo lato animale, il suo dannato istinto di lupo mannaro”.

Sì, il bel lord aveva un segreto: era un mutaforma che nelle notti di luna piena o in seguito a particolari impulsi, si vedeva sopraffare dal lato animale.

Purtroppo la giovane non sa che anche l’altro nobile residente accanto alla sua famiglia, lord Gerard Salinger, ha la stessa caratteristica ed è in competizione con Daniel perché la sua amicizia si è trasformata in odio.

Annabelle, inconsapevolmente, si trova ad essere uno strumento di questa lotta e non si accorge che il dramma si avvicina.

Intorno ai tre protagonisti, ruotano parecchie persone che arricchiscono la narrazione e che hanno della caratteristica precise.

In particolare Harris, il vecchio maggiordomo che Daniel tratta quasi come un padre, il babbo di Annabelle, Mr.  Bright, che mi ha stupita con la sua calma e forse lungimiranza, i due giovani Kathy e Peter, che si trovano loro malgrado coinvolti nel destino dei protagonisti… insomma una coralità di persone che rendono interessante il romanzo.

Ci sono alcuni dialoghi divertenti e leggeri, altri più intimi e da innamorati ma quello che mi ha colpita è stata la crudezza del dramma che per fortuna di Annabelle la vede salva all’ultimo momento.

Il tutto poi è reso leggero dall’incontro imprevisto tra Mr. Bright e Daniel che si scontrano sulla porta della camera di Annabelle:

…”Signore sarò franco e diretto… stavo venendo da voi per chiedervi la mano di vostra figlia… Mi avete risparmiato la fatica di fare le scale

“Non siete nella posizione di fare dello spirito giovanotto!

“No, è vero. Ma sono nella posizione dell’uomo innamorato. Perdutamente, totalmente, irrimediabilmente, …trovate voi tutti gli avverbi che preferite. Perfino stupidamente se vi aggrada

… “Daniel ti amo così tanto

“Amore mio”.

Si baciarono

Il mercante strabuzzò gli occhi su quella scena spudorata, assolutamente priva di decoro, scandalosa, imbarazzante… romantica, dolcissima, travolgente…”

È un romanzo che parla di amicizia, di amore, di rancore, di rivalsa, insomma di una vasta gamma di sentimenti che l’uomo prova nella sua vita tutti sapientemente amalgamati sino a farne uno splendido romanzo con una perfetta ambientazione.

Ci sono alcune piccole notazioni che mi fanno ben sperare: un prosieguo della storia in un secondo romanzo non mi dispiacerebbe. Così magari potremmo capire come Peter ha affrontato la sua condizione, come mai “il profumo di vaniglia e cannella” era così intrigante, se gli studi su un antidoto potranno essere proficui, su ciò che Mr. Bright intuisce o sa….

Insomma si è capito che mi è dispiaciuto lasciare Daniel e Annabelle alla loro vita e avrei voluto essere in loro compagnia ancora per un po’.

Catia P. Bright, al suo primo romanzo, ha senza dubbio fatto un ottimo lavoro: complimenti!

https://www.amazon.it/lupo-nel-cuore-Catia-Bright-ebook/dp/B077YZMY53/

“Un lupo nel cuore” – sinossi

Gloucestershire, campagna inglese – 1824.

Sposarsi non è tutto nella vita. Se poi una brutta nomea ti perseguita da quando eri una ragazzina, meglio mettersi subito il cuore in pace e vivere libera di dire e fare quello che vuoi, senza sperare nei confetti.

Così Annabelle Bright è arrivata all’età di ventuno anni, crescendo spensierata, impulsiva, fin troppo schietta e in apparenza priva di futili sogni romantici.

Solo un’ombra è capace di offuscare il suo temperamento solare e positivo: il ricordo di un episodio che l’ha “marchiata” e che si riaffaccia, prepotente e rancoroso, col ritorno nella contea di una certa persona…

Lord Daniel Carlington non è più il ragazzo di una volta e sa nascondere bene le tragedie che hanno popolato la sua vita, come pure la pesante eredità che grava sulla sua antica e nobile casata.

Con un sorriso mozzafiato e il fascino del giramondo, sembra il ritratto della migliore e più squisita aristocrazia britannica.

Eppure… Inconfessabili segreti si celano dietro a quegli occhi di smeraldo, mentre il suo incontro con Annabelle sarà l’inizio di una serie di complicazioni che lo porteranno a scontrarsi col misterioso, perfido e pericoloso Lord Salinger, mettendo a rischio le loro stesse vite.

E dunque, potranno dei cuori innamorati trionfare su tutto, persino su un destino che appare segnato e ineluttabile?

– – – L’autrice – – –

Il lato nascosto di Catia P. è venuto finalmente allo scoperto.

Dopo una lunga scia di fatti inquietanti, presenze sovrannaturali e morti ammazzati, era davvero giunto il momento di scrivere altro. Qualcosa di divertente, dolce, profondamente romantico.

E di gettarsi a capofitto nell’avventurosa e palpitante ricerca di un vero e proprio happy ending.

Sarà stata una buona idea? Sarete voi a deciderlo… Buona lettura!

 

Come contattarci