Il canto di Mr. Dickens di Samantha Silva

recensione di Antonella Spanò

Il canto di Mr. Dickens è un romanzo scritto da Samantha Silva, edito da Neri Pozza nel 2022.

Di cosa tratta Il canto di Mr. Dickens?

La storia de Il canto di Mr. Dickens, che è un omaggio al grande romanziere inglese, autore di amatissimi grandi classici, quali “Oliver Twist”, “Grandi Speranze”, “David Copperfield” e,  naturalmente, “Canto di Natale”, è ambientata nell’inverno del 1843, proprio a ridosso delle festività natalizie.

Il protagonista è lo stesso Charles Dickens, il quale sta attraversando un periodo un po’ buio della propria carriera di scrittore: sulla scena letteraria si sta imponendo William Thackeray, mentre il suo ultimo romanzo a puntate, “Martin Chuzzlewit”, non sta avendo il successo sperato; gli editori, quindi, appellandosi a una clausola contrattuale, lo minacciano di ritorsioni economiche, se non si dedicherà al più presto alla stesura di un romanzo sul Natale.

Se ciò non bastasse, tutti si aspettano denaro da Dickens, chi per appianare debiti, chi per azioni caritatevoli.

L’uomo, messo alle strette, diventa irascibile e cerca di districarsi come può dalle situazioni più disparate.

A seguito di una incomprensione, anche la moglie lascia la grande casa familiare e si rifugia in Scozia.

Solo e scoraggiato, Dickens comincia a vagare per la città, nelle cui strade non mancheranno incontri decisivi per la realizzazione di “Canto di Natale”.

“Vigorose passeggiate notturne di una ventina di miglia erano il suo rimedio piú fidato per la mente in subbuglio, perché restare a rigirarsi nel letto non serviva a niente; nel buio, l’irrequietezza vivida della città rispecchiava alla perfezione la sua.

Fin dai primi giorni come scrittore, l’intera città si era dimostrata per lui non soltanto una fedele compagna, ma anche una panacea, di giorno e di notte, persino con il tempo più inclemente. Perché Londra perdonava sempre”.

L’autrice cerca di ricreare le atmosfere della Londra ottocentesca e, mischiando realtà e fantasia, immagina come la trama  del celeberrimo romanzo natalizio abbia avuto origine nei pensieri di Dickens.

Il risultato è stato quello di generare un’altra favola che, per forza di cose, diventa speculare al romanzo originale.

Perché non leggere Il canto di Mr. Dickens?

Per quanto sia stata una lettura piacevole, intrisa di buoni sentimenti, basata su tematiche care a Dickens, arricchita da commoventi confronti e chiusa con l’inevitabile happy end, non sono riuscita ad apprezzare completamente questo omaggio letterario.

Trovo che Samantha Silva abbia costruito buone fondamenta alla trama de Il canto di Mr. Dickens, ma poi abbia esagerato nel suo sviluppo, inserendo elementi irrealistici, che, personalmente, non considero necessari, e che poi, ci abbia fornito un’immagine di Dickens, per certi versi, troppo volubile e sopra le righe.

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/canto-di-mr-dickens-libro-samantha-silva/e/9788854524804

Sinossi

Gloriosa Devonshire Terrace, casa splendida, con il suo ampio giardino, i vasti scaloni, le grandi promesse di felicità e i suoi costi, altrettanto importanti!

Cosí pensa Charles Dickens nell’inverno del 1843 mentre, seduto alla sua scrivania, compone l’ultima puntata di Martin Chuzzlewit.

Manca solo un mese a Natale, ma Mr Dickens non è molto in animo di preparare festeggiamenti.

Al piano di sotto sua moglie Catherine è in travaglio: un nuovo bambino sta arrivando, pronto ad abitare la lussuosa dimora di famiglia, ma che ben presto, ahimè, sarà solo l’ennesima bocca da sfamare.

Tutti vogliono qualcosa da lui: soldi, regali, un autografo, qualche riga di dedica o, nel caso della sua famiglia, una festa di Natale piú grande di quanto si sia mai vista.

E Martin Chuzzlewit non sta vendendo bene come tutti speravano. Nemmeno un quindicesimo di Oliver Twist, precisano i suoi editori.

Che, per di piú, lo ricattano: se non consegnerà al piú presto un nuovo libro d’occasione, e sarà meglio che sia un libro adatto alle feste di Natale, dovrà restituire l’anticipo già versato. Cosí, gli incubi di una povertà che Dickens ha già ben conosciuto ricominciano a tormentarlo.

Ma quello che doveva essere solo un breve libriccino si rivela impresa ben piú ardua, specie perché Dickens sembra afflitto da un caso particolarmente ostinato di blocco dello scrittore.

In cerca di idee, vaga per le strade mutevoli di Londra, finché una notte non conosce la misteriosa Eleanor Lovejoy. Avvolta in una mantella viola, Eleanor gli appare come un fantasma gentile o forse una musa, capace di ricondurre da lui l’ispirazione persa.

Al suo fianco Charles intraprenderà un viaggio alla scoperta di sé stesso e il libro che ne scaturirà, Canto di Natale, cambierà la storia della letteratura per sempre.

Con Il canto di Mr Dickens, Samantha Silva riporta in vita l’intero universo dickensiano, regalandoci una favola di Natale ambientata per le strade di una Londra fumosa e gelida, ma anche luminosa e piena di fascino, come un grande circo galleggiante pieno di prodigi e misteri.

Una lettera d’amore a Charles Dickens e alla sua opera; un romanzo allegro e commovente al tempo stesso, infuso di intelligenza e calore.

Titolo: Il canto di Mr. Dickens

Autore: Samantha Silva

Edizione: Neri Pozza, 2022