Emily Dickinson di Liuba Gabriele

Voce alle Donne

recensione a cura di Emma Fenu

Emily Dickinson è una graphic novel della pitttrice, scrittrice e fumettista Liuba Gabriele edita da Becco Giallo nel 2023.

Di cosa tratta Emily Dickinson?

Raccontami, Emily.

Sono con te, nello spazio senza tempo, nell’assenza/ presenza immane della parola, nella poesia che profuma di avventure nel bosco, di frutti proibiti, di libertà di ali di farfalle.

Raccontami, Emily.

Sono con te, nella famiglia di divieti, nella scuola di asservimento della volontà, nel mondo in cui il destino di una donna è già tracciato. Seguo una ciocca di capelli rossi, piango per i tuoi dolori, per l’ombra fredda della morte, sospiro per la luce fioca delle candele che illuminano carte e versi in cui conoscere e conoscersi.

Raccontami, Emily.

Non ho paura del bosco, della diversità, della reclusione, della poesia, della morte, della vita.

Conducimi altrove, Emily, Dove Dio è parola senza condanna, dove Dio è poeta di bellezza.

Perché leggere Emily Dickinson?

La graphic novel è bella da far ridere e da far commuovere: le immagini catturano in una giostra di colori in cui l’occhio perde i confini e si ritrova nella parola, nel verso, come nella casa anelata, la casa di Emily, la casa di ogni donna e di ogni anima libera da stereotipi che cerca il divino in sè e in sé il divino.

Un’opera meravigliosa, coinvolgente, seducente e profonda. Imperdibile.

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/emily-dickinson-libro-liuba-gabriele/e/9788833142623

Sinossi

“Le parole sono prodigi”, riconosce Emily bambina, cogliendo in esse un potere ammaliante, evocativo, cui tendere per il resto della vita. Emily Dickinson, cresciuta nel XIX secolo in una famiglia borghese statunitense, si racconta attraverso i suoi ricordi che, come punti luce, svelano il temperamento appassionato di una donna fiera, indipendente, inadatta a ruoli designati, che scelse di consacrarsi al pensiero e alla parola fino ad autoimporsi l’isolamento, nella casa paterna, come pratica di libertà.