L’immonda di Esther Diana

Voce alle Donne

Recensione di Emma Fenu

l'immonda

 

 

 

L’immonda è un romanzo di Esther Diana edito da Badiglione Editore nel 2023.

 

Di cosa tratta L’immonda?

 

 

Il romanzo è ispirato alla vita di Caterina Picchena, bella e ribelle, vissuta nella prima metà del XVII secolo in Toscana.

Figlia di Curzio Picchena, senatore e Segretario di Stato del Granduca Cosimo II de’ Medici, rimase orfana da bambina e sposó un uomo che non amava, intrattenendo relazioni extraconiugali e diventando oggetto del contendere di più spasimanti, una volta rimasta vedova a 32 anni.

Accusata di libidine e comportamenti licenziosi, fu incarcerata nel Maschio di Volterra dove rimase fino alla morte, nel 1658.

Su di lei scrisse Francesco Domenico Guerrazzi, prigioniero per motivi politici nella fortezza. Nel libro La figlia del senatore Curzio Picchena, infatti, racconta la vita travagliata di una donna che diede scandalo.

 

Non mi sono soffermata su molti passaggi della vicenda, per dare spazio al romanzo che coniuga sapiente contesto storico, notizie certe e documentate e elaborazione narrativa verosimile nell’intento di dare voce a una donna destinata all’oblio.

Caterina ci parla da una cella, in uno stato di disagio fisico e di alterazione mentale: i suoi unici compagni sono bestiole infreddolite che lei accoglie sotto la sua gonna, per trovare calore e affetto.

Nata con una previsione astrologica che la condanna a a essere una donna dissoluta, da bambina viene tenuta reclusa, ma, in seguito a uno stupro di gruppo, viene allontanata in convento, per poi essere utile per un matrimonio combinato con un uomo di 50 anni più grande.

L’escamotage di intervallare parole deliranti ma sempre più lucide della prigioniera con la narrazione cronologica della sua vita, ci permette di comprende l’intentio dell’autrice e dà spessore all’opera.

 

Perché leggere L’immonda?

 

Questa è la storia di una donna.

Una delle tante donne stuprate ma ritenute colpevoli.

Una delle tante considerate solo corpo.

Una delle tante definite immonde, pazze, ninfomani, streghe, puttane.

Una delle tante su cui gli uomini hanno proiettato le proprie ombre e le proprie di colpe.

Una delle tante che hanno amato, concedendosi di essere se stesse, senza voler derogare al compito di madre.

Una delle tante che non si è arresa, nonostante ogni forma di abuso subito.
Una delle tante e troppe dimenticate presto, senza nome e storia.

Erano immonde. Sono Donne.

 

Link’acquisto

http://www.badiglioneeditore.com/Pagine/Catalogo%20Badiglione%20Editore.html

 

Sinossi

 

Caterina, l’Immonda, è una donna del ‘600 protagonista, suo malgrado, di un’esistenza segnata dai soprusi, dalla superstizione, dai preconcetti di un passato non del tutto superato neppure oggi.Ispirato alla vita reale di Caterina Picchena, nobildonna toscana vissuta nel XVll secolo, fin dalla nascita segnata da accadimenti infausti e tragici.

L’Immonda è un romanzo che ‘parla’ di donne, della loro fragilità, ma anche del loro coraggio, proprio come testimonia la vicenda di Caterina. La sua storia non ha tempo e getta un ponte tra ‘furie’ maschili di ieri e quelle, ancora, di oggi, radicando entrambe, nella prevaricazione, ignoranza e brutalità.

Titolo: L’immonda
Autore: Esther Diana
EDizione: Badiglione, 2023.