Cronache da Dinterbild di Peppe Millanta

recensione di Gianna Ferro

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Cronache da Dinterbild è un romanzo di Peppe Millanta, edito da NEO. edizioni nel 2023

“Ogni conchiglia, quando viene tirata fuori dall’acqua, porta dentro di sé il rumore del mare che sta lasciando. Basta che trattenga anche una sola, piccola goccia, e continuerà a raccontare di quel mare per sempre, insieme a tutte le storie che contiene in quel momento.” da Vinpeel degli orizzonti di Peppe Millanta.

Di cosa tratta Cronache da Dinterbild?

Ned e Biton avevano assistito alla partenza di tutti gli abitanti di Dinterbild. Erano andati via affetti forti e amici cari. Li avevano visti alzarsi in volo nei loro palloni, variopinte mongolfiere, che gli stessi abitanti erano riusciti a costruire, e sparire oltre le nuvole alla ricerca del proprio “Altrove”.

Loro erano ancora a Dinterbild, a guardia di quel poco che era rimasto del luogo, che fino ad allora, li aveva protetti dal mondo. Ma quale mondo? Quello che avevano lasciato o quello che avevano dimenticato?

I due amici erano alla ricerca della propria storia, quella che, sicuramente, li aveva condotti a Dinterbild. Ma era giunto il momento che anche loro partissero.

Le conchiglie: ecco cosa trovare, raccoglierle dalle onde del mare che si infrangono a ritmi diversi sulla spiaggia, perchè “Quel che il mare prende, il mare rende” diceva sempre Krisheb, il matto del villaggio, andato via con gli altri.

Ma come andare via da quel posto? Ned ascoltava le storie di ogni conchiglia raccolta, pensando che nel metterle insieme, avrebbe trovato l’accordo giusto per costruire una barca, piano folle per Biton. Solo navigando quel mare Ned e Biton avrebbero raggiunto il loro Altrove.

“Tutte le conchiglie che aveva ascoltato e catalogato nel tempo, ora fluttuavano davanti a lui come minuscole imbarcazioni. Si chiese il motivo di questo prodigio, e capì che il segreto era nelle storie che portavano dentro. C’era come un respiro interrotto, in ognuna di loro, un’apnea di vite inespresse, impossibili da inabissare finché non fossero state vissute. Eccola, forse, la risposta che cercava.”

Ned, Biton e le conchiglie: un uomo che cerca risposte, inseguendo il proprio offuscato passato; un altro che sembra venir fuori dalla commedia dell’arte, che, con gesti goffi e riflessioni ingenue e divertenti, sdrammatizza situazioni precarie e sospese; e le conchiglie senza le quali non potrebbero ricostruire i loro ricordi.

Una improvvisa tempesta di vento e pioggia, sembrava aver rovinato i loro piani, Ma è grazie a questo improvviso evento che scopriranno di non essere da soli a Dinterbild.

Le storie degli ex abitanti dell’isola, Del, Mune, il giudice Morel, Lady Sawen, e altri ancora, si susseguono, e la voce, che attraverso le conchiglie, narra le loro vicende, cambia di continuo. Sono racconti commoventi, tristi, bizzarri, storie di attese, sospese, delicate che insieme possono comporre la melodia giusta da scrivere sullo spartito del mare, per andare oltre il buio in cui erano finiti e raggiungere l’Altrove, la verità.

Mancavano solo due conchiglie per finire il progetto a cui lavoravano incessantemente: quella di Ned e di Biton. Avranno mai trovato le custodi delle loro storie?

“Ho passato tutto il tempo qui a Dinterbild a cercare la mia conchiglia. Ogni giorno uscivo in spiaggia e la cercavo. La collezione è nata così. Da me che cercavo la mia conchiglia. E più ascoltavo le storie degli altri, più volevo che tra tutte quelle vite, catalogate e ordinate, ci fosse anche la mia. Per essere sicuro che fosse davvero accaduta. E così ogni volta che non la trovavo, mentre tornavo a casa dalla spiaggia, mi ripetevo la mia storia. Per paura di… sì, per paura di dimenticarla…[…]Ora però non lo so più se la storia che mi sono ripetuto tante volte è vera.”

Riusciranno mai ad “accordare” tutte le conchiglie e lasciare Dinterbild? Ned incastonerà anche la sua, dopo aver ascoltato la storia di quella notte in cui lui incontrò lei?

“Non erano loro ad avere abitato dentro Dinterbild, ma era Dinterbild ad aver abitato dentro di loro.”

Perchè leggere Cronache da Dinterbild?

Dopo il fortunatissimo Vinpeel degli orizzonti, Peppe Millanta scrive questo libro che definisce ironicamente uno sprequel, un prequel, ma anche un sequel del romanzo precedente, che a mio parere chiude un cerchio. La scrittura scorrevole e poetica, non lascia respiro. Si resta incollati alla lettura del romanzo dalla prima all’ultima pagina, tra storie di conchiglie e di speranza per raggiungere l’Altrove, perchè un Altrove esiste per ognuno di noi.

Cronache da Dinterbild è un storia dolce, fantastica, che scava nel profondo. È un balsamo per l’anima, ma anche un percorso intimo di una continua ricerca interiore. È un viaggio di speranze e di illusioni, quelle di cui tutti abbiamo bisogno, anzi ne abbiamo il diritto, per trovare il proprio centro.

Se ci fosse una Dinterbilt in ognuno di noi non smetteremmo mai di sognare, senza mai dimenticare o fuggire dalla storia a cui apparteniamo.

“Credo che ognuno di noi, dentro, abbia nascosto da qualche parte una stanza come questa, piena di cose appassite” disse Ned. “Una stanza dove entriamo di rado, perché ci fa male, ma dove proviamo almeno a salvare il profumo di tutto quello che un tempo abbiamo amato e che ci è sfiorito tra le mani.”

Cronache da Dinterbild è un romanzo di formazione, adatto a tutte le età, anche per chi non vuole crescere.

Per godere, in tutte le sue sfaccettature, la poetica, la delicatezza, lo stupore di questa “favola moderna”, consiglio di leggere anche Vinpeel degli orizzonti, per restituire a ogni personaggio la sua storia.

Le Edizioni Neo e Peppe Millanta hanno di nuovo trovato il modo di farci fantasticare e scoprire nuovi mondi, siano essi reali o surreali, saremo poi noi a dargli un senso.

Link di acquisto: https://www.ibs.it/cronache-da-dinterbild-libro-peppe-millanta/e/9791280857194

Sinossi

Nel villaggio di Dinterbild non c’è più nessuno. Sono rimasti soltanto Ned e il signor Biton. Aspettano che il mare porti le conchiglie giuste. Sono le conchiglie che dentro hanno le storie di tutti gli amici che hanno deciso di partire verso l’Altrove. Ned ha un piano, folle, l’unico possibile: vuole usarle per costruire qualcosa.

In una cornice narrativa fatta di dialoghi, maree, attese e speranze, le pagine si popolano dei racconti custoditi dal mare. Sono teneri, divertenti, dolorosi, parlano di occasioni perdute, di attimi di felicità scivolati tra le dita, di coincidenze misteriose che segnano i destini.

E mentre le storie spuntano dalle pagine, gli unici due abitanti lavorano al loro progetto, capiscono di non essere soli, e che Dinterbild è un crocicchio di esistenze. Non gli resta che scoprire come e se riusciranno a lasciare il misterioso villaggio.

Titolo: Cronache da Dinterbilt

Autore: Peppe Millanta

Edizioni: NEO. 2023