I consigli letterari di @veronicamarziautrice
Mare.
I consigli letterari di @veronicamarziautrice: Vi propongo anche per il mese di luglio tre libri a confronto, li accomuna un elemento vitale e imprescindibile: il mare.
“Nelle città senza mare, chissà a cosa si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio? Forse alla luna.”
Banana Yoshimoto
L’atelier sul mare
Rimako Horikawa
Kira Kira Edizioni, 2023
Non posso vivere senza l’arte e la bellezza dei legami, delle storie e della natura.
Appena ho aperto questo libro, l’ho adorato, ora lo amerò per sempre.
L’atelier sul mare ci permette di sbirciare dentro i nostri più sopiti desideri, ci restituisce il coraggio di fare, senza giudizio e pregiudizio.
Un albo illustrato senza tempo, un viaggio tra generazioni, un lascito di bellezza e gioia.
Tra i colori, mani e piedi seguono istinti e lo spazio, si dilata, trasformando la realtà con uno sguardo
personale.
Una magia che si ripete grazie all’arte terapia, al ricordo, alla cura. Un libro che diventa specchio e luce, come un incontro solo apparentemente casuale.
Una nonna condivide con la nipotina un ricordo prezioso della sua infanzia. Una settimana d’estate passata nello studio di una pittrice, una settimana in cui ha dipinto molto, letto una montagna di libri, giocato con il gatto, guardato il mondo a testa in giù, scoperto l’arte e liberato la creatività.
Il racconto di formazione, ispirato da un ricordo d’infanzia dell’autrice, evoca l’atmosfera di un momento speciale e fuori dall’ordinario e, attraverso tavole dettagliate e colte, sottolinea il potere salvifico dell’arte.
Ringrazio Elena Rambaldi di Kira Kira, per avermi permesso di conoscere e riconoscere affinità elettive.
“Tutte le persone possono creare una storia dentro il loro cuore, perché lì dentro siamo tutti liberi.”
Link d’acquisto
https://www.ibs.it/atelier-sul-mare-libro-rimako-horikawa/e/9788832019209
Flutti
David Wiesner
orecchio acerbo, 2022
Davanti al picture book Flotsam, capolavoro surreale di David Wiesner, è difficile non restare impressionati dalla sua genialità. La fantasia smuove domande, sfida il tempo, gioca con l’incredibile.
La realtà di una giornata al mare si tramuta in una grande opportunità, davanti ad un obiettivo, occhio indiscreto e compiacente, si crea un nuovo sguardo, pagina dopo pagina.
Con calma apparente l’artista ci mostra una famiglia al mare, un biondo ragazzino esploratore attento e la sua lente di ingrandimento. Un paguro, un granchio, poi una misteriosa vecchia camera fotografica portata a riva dalla corrente…Melville!
Gli acquerelli diventano più intensi, e scopriamo un rullino, che si srotola davanti ai nostri occhi in sequenza, lentamente le fotografie ci trasportano dal reale della superficie ad un irreale mondo sottomarino.
Il divertimento è assicurato, fino allo stupore finale, dove in un gioco di matrioske subacquee scopriamo una vera galleria di ritratti di bambini che ci portano indietro nel tempo, fino al bianco e nero.
Il gioco continua e la risacca trascina nel futuro la nostra storia, chiudendo un cerchio concentrico.
Un libro che sorprende e incanta, un viaggio misterioso e avvincente, come ogni vacanza che si rispetti.
Link d’acquisto
L’onda
Suzy Lee
Edizioni Corraini, 2008
Una storia universale, quella dell’incontro dell’essere umano con il mare, capace di risvegliare emozioni e sensazioni contrastanti: la curiosità e la scoperta, la voglia di fuggire, la paura e il gioco spennellato di blu.
Celebre silent book, L’Onda è la storia dell’incontro di una bambina con il mondo marino, prima osservato curiosamente dall’ esterno, poi sfiorato timidamente.
Tra spruzzi e scherzi, in compagnia di un gruppo di gabbiani, i loro mondi si incontrano con un'onda che colora tutto di azzurro, e riceveranno preziose conchiglie in dono.
Forte, evocativo, istintivo e potente, un intreccio tra danza e gioco in cui anche gli animali hanno un ruolo centrale.
Un libro di Suzy Lee, di una bellezza travolgente, costruito minuziosamente: tecnicamente perfetto.
Ogni suo aspetto concorre all’esperienza di lettura e contribuisce alla definizione del suo significato. Il confine della pagina ci porta davanti all’orizzonte di una storia apparentemente semplice: l’incontro di una bambina con tutta la potenza delle onde, le emozioni che suscita, le paure che evoca, il gioco della curiosità, la fuga.
Le emozioni si susseguono vibranti e riconoscibili; il potere comunicativo dell’istinto ci permette di immedesimarci completamente con la piccola protagonista.
Diventiamo noi i narratori di questa storia silenziosa, perché le parole non servono ad ascoltare emozioni sopite, immagini dimenticate, o narrazioni personali. Il mare, i gabbiani, la bambina, diventano universali, come in un gioco di specchi, simboli e significati che aprono la strada alla nostra intimità.