La cura delle parole di Maurizia Girlando

Voce alle Donne

recensione di Emma Fenu

la cura parole

 

 

La cura delle parole è un romanzo di Maurizia Girlando edito da Santelli nel 2023.

Di cosa tratta La cura delle parole?

 

Raccontare una storia può salvare una vita? Sì.

Le parole sono potenti: leniscono come balsami, feriscono come lame, detergono come acqua di rose e bruciano come tizzoni.

Le parole partoriscono, crescono, nutrono. Uccidono.

Siamo in tempo lontano, dopo la Prima Guerra Mondiale, in Piemonte. Un tempo in cui le montagne sembravano distare mille mondi e peripezie di viaggio da Torino e in cui Torino stessa ha tanti volti e mani, quanti i ceti e gli idiomi che la popolano.

Olga, orfana di madre, ha concluso le Normali ed è diventata maestra: la attende il viaggio verso un paesino a nord, con neve e freddo fino a giugno, con le aule gremite di studenti che faticano a prendere la terza e a maneggiare il calamaio, con le piccole dita rosse chiuse in mezzi guanti di lana.

Anche Olga veste di lana e si protegge dal gelo con mezzi guanti, maglie e accessori da lei stessa confezionati, e calza scarponi.

Ama tutti i suoi alunni, che le consentono di superare le angherie che una donna dell’epoca doveva subire, tacendo, perchè tale: le molestie sessuali se non fidanzata e l’abbandono vigliacco di uno che credevi ti amasse e ti rendesse sposa e madre. Non sarà madre Olga, o forse lo sarà di tanti, di tutti.

Distingue i talenti, per i quali si adopera: è uno spreco che non proseguano negli studi, pur appartenendo a famiglie povere e numerose in cui due braccia in più sono necessarie.

Per Gisella, bionda ed etera, otterà il conseguimento della Normale, grazie all’ausilio della bella e benestante zia. E la famiglia di Gisella la conosceremo tutta, la madre, il padre, i fratelli, le sorelle, gli, zii. Le disgrazie, le morti, il freddo, il duro lavoro.

La vicenda del romanzo parte da un episodio, ossia da quando Gisella viene accolta in casa dall’anziana Olga, dopo che due uomini la hanno trascinata, quasi morta, via dal fiume. Ad aiutare Olga, la sedicenne Ortensia, anche lei alunna della prima.

Inizia una danza di storie. Storie per tenere in vita Gisella, per spingerla a lottare. Storie che sanno di latte e tisana alla melissa.

Storie di vita che si intrecciano in un’Italia da poco unita sotto un Re, memore di guerre e destinata a vedere la storia ripetersi in una scia di sangue, guerre combattute al fronte e a casa, da chi rimane, da chi piange i figli strappati, ormai cenere.

Non vi svelerò come Gisella è finita nel fiume. Lo scoprirete. E non è neppure questo il punto.

Il punto è che se qualcuno inizia a narrare non è morto nessuno: tornano sorrisi, parole, urla; tornano perfino corpi e si siedono intorno ad ascoltare ancora.

La parola è sacra e evoca memoria, cura il corpo e, soprattutto, l’anima di chi racconta e di chi ascolta, in un inno di voci, in una matassa di vite, tesa e aggrovigliata fra passato, presente e futuro.

 

Perché leggere La cura delle parole?

La cura delle parole è un libro dolce, ben documentato, attento ai dettagli storici e geografici, con una connotazione piemontese affascinante e contestualizzata che lascia spazio alla parola, e il titolo si spiega e si esplicita in ogni pagina, fino allo struggente e bellissimo epilogo,

Forse, in alcuni passaggi la narrazione si dilata: non c’è bisogno di troppi personaggi e dettagli.

La storia è qui, in questo tempo e spazio regalato al lettore. Un qui e ora di piccole cose, quelle che serbi nel pugno e nel cuore, quelle che contano davvero, grandi come un monile o una boccetta di elisir di lunga vita.

 

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/cura-delle-parole-libro-maurizia-girlando/e/9788892920842

 

Sinossi

Al termine della Prima Guerra Mondiale, tre donne si trovano nella stessa casa: Olga, Ortensia e Gisella. Olga vede due uomini trasportare il corpo di Gisella, così insieme a Ortensia decide di prendersi cura della donna.

Le parole diventano centrali nel processo di cura dell’altro, di chi ha subito dei colpi.

La loro vita, raccontata con amore e inserita nella Grande Storia, cerca di guarire le ferite. I ricordi, i gesti, le persone rimangono impressi nell’anima e provano ogni giorno a darle sollievo.

Le conseguenze della guerra, la violenza, le passioni: infine, la cura, che si esplica attraverso i gesti, la preparazione del cibo, le carezze, le parole che curano l’anima.

Titolo: La cura delle parole
Autore: Maurizia Girlando
Edizione: Santelli, 2023