Henrietta e le stelle di Anna Paolini
Voce alle Donne
recensione di Emma Fenu
Henrietta e le stelle è un libro scritto e illustrato da Anna Paolini e edito da #logosedizioni nel 2023.
Di cosa tratta Henrietta e le stelle?
Questa è una storia vera, quella di Henrietta Swan Leavitt che, a fine Ottocento, da ragazzina, guardava le stelle sul tetto della sua casa in Massachusetts e non sognava un principe azzurro. Non le sarebbe bastato.
E neppure il mondo, così stretto in una galassia. L’infinito delle stelle poteva colmare i suoi sogni, i suoi desideri, i suoi obiettivi.
Essere donna non era facile, allora, soprattutto in ambito scientifico. E fu così per molto tempo ancora, per questo Henrietta è fra le pioniere femminili dello studio dell’universo, per questo si cercò di occultarne il nome, di rubarne le scoperte, di farla inghiottire nel buco nero del patriarcato.
Fallirono.
Ma resta il fatto, vergognoso, che tentarono.
Inizialmente Henrietta, quale donna, lavorava come “calcolatrice umana”, catalogando poizione, colore e magnitudine delle stelle, poichè non le era permesso usare macchinari e telescopi in autonomia. Ma Henriette, mentre svolgeva il lavoro di insegnante in materie umanistiche, accettò l’offerta di studiare come volontaria presso l’osservatorio.
Verrà retribuita dopo sette anni e non si limiterà a catalogare: scoprirà che maggiore è la luminosità di una stella, minore è la sua pulsazione e sperimenterà un calcolo per misurare la distanza delle stelle dal nostro pianeta; una rivoluzione, quest’ultima, non da poco, perché fa comprendere che, se l’universo e la Via Lattea non coincidono, allora vi sono altre galassie!
Purtroppo il suo nome, nell’articolo scientifico divulgato a livello mondiale, figurerà fra gli gli ultimi, fra i collaboratori del Professore.
Ma Henrietta non si arrese e continò a studiare. Il suo nome, man mano, non era più in calce, ma, proprio mentre veniva proposta per il Nobel per la Fisica, si spense a causa di un cancro.
Ma certe stelle, certe Donne, emettono luce per sempre.
Oggi le è intitolato un cratere lunare e un asteroide, ma lei apparteneva già all’universo: brillavano di curiosità i suoi occhi, erano cosparsi di stelle del sapere i suoi capelli, protese verso l’alto le sue idee, tese le sue dita a sfiorare l’infinito.
Perché leggere Henrietta e le stelle?
Perchè conferire memoria e onore a quanti rischiarono di essere dimenticati è dovere scientifico e morale.
Perchè ancora è necessario ricordare che più faticosamente le donne accedono alla carriera scientifica e, in passato, ne furono estromesse. Non vi è logica che giustifichi questa forma di violenza di genere.
Perché è necessario insegnare ai nostri figli che non bisogna arrendersi davanti alla passione e che nessuno può dirci cosa possiamo fare.
Se vogliamO, se ci impegniamo, se abbiamo talento, determinazione, intuito, intelligenza possiamo conquistare un posto nel mondo e, per farlo, non è sconveniente puntare in alto. Nemmeno sei donna.
Perché, dopo le magnifiche illustrazioni e le parole di Anna Paolini, alzerete lo sguardo e vedrete la sua chioma, le sue mani, il suo sorriso. E vi sentirete piccolissimi eppur immersi nel sublime di ogni cielo stellato.
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Sinossi
Ogni sera Henrietta guardava il cielo rapita: non sognava un amore, come molte delle ragazze della sua età, ma si perdeva a contare le stelle.
Le piaceva studiare e i libri le tenevano compagnia. Un giorno, in biblioteca, ne trovò uno che sapeva di eterno e tra quelle pagine vide il proprio destino: avrebbe studiato le stelle, l’universo e le sue meraviglie!
Ma Henrietta era una donna e avrebbe trovato molti ostacoli sul suo percorso…
Questo libro è un omaggio d’arte a Henrietta Swan Leavitt, l’astronoma che nel 1908 dimostrò che maggiore è la luminosità di una stella variabile e più lento è il ciclo delle sue pulsazioni.
Una scoperta che avrebbe consentito di misurare accuratamente le distanze su una scala intergalattica, aprendo la strada alla comprensione della struttura dell’universo.
Henrietta presentò le sue conclusioni in un articolo che però venne firmato da un altro scienziato, ovviamente un maschio. Solo svariati anni dopo il suo lavoro pionieristico fu riconosciuto e nel 1924 le valse una candidatura al premio Nobel, che però non le fu assegnato poiché era morta di cancro tre anni prima. In questo libro, che porta avanti la collana dedicata alle grandi personalità femminili del passato,
Anna Paolini racconta l’avvincente storia di Henrietta attraverso un testo evocativo e delicate illustrazioni che rappresentano in chiave poetica e surreale la passione della giovane donna per il firmamento.
Età di lettura: da 5 anni.
Titolo: Henrietta e le stelle
Autore: Anna Paolini
Edizione: #logosedizioni, 2023