Verde mare, blu profondo di Daniela Mencarelli Hofmann

Voce alla Voce

Recensione di Loriana Lucciarini

 

 

verde mare

 

Verde mare, blu profondo è scritto da Daniela Mencarelli Hofmann e pubblicato da Golem editore nell’ottobre del 2023.

 

Di cosa tratta Verde mare, blu profondo?

“Come è possibile, con un titolo così, raccontare una storia fatta di buio?”, ecco l’insistente domanda che mi sono posta durante la lettura di questo romanzo.

Perché Verde mare, blu profondo racconta di esistenze complesse, di personaggi presi a schiaffi dalla vita, a cui tanto viene sottratto e poco restituito.

In questa storia c’è chi tenta di darsi un’alternativa, chi spera disperato in un cenno benevolo della sorte, scontando il peso dell’attesa; chi si aggrappa a un cambio inaspettato del destino, per ottenere un finale diverso da quello già scritto.

E poi ci sono vite travolte dall’orrore della guerra e l’umanità che si muove in questo scenario polveroso e desolato, scontando il fatto di avere ricordi felici ancora negli occhi mentre il mondo davanti si sgretola.

Qui c’è chi subisce il vuoto fisico dell’assenza e chi vive da sopravvissuto, come fosse una condanna. C’è la paura, sotto il boato delle bombe; c’è la separazione cruenta e tragica da chi si ama, con la morte.

Verde mare, blu profondo è una storia bella e straziante, un’ottima prova per l’autrice Daniela Mencarelli Hofmann che ha realizzato un romanzo potente, in grado di far emozionare.

La tecnica narrativa è intrisa di realismo e i protagonisti sono cesellati dalle parole: Hana, Nadia, Luca ma anche Mark, Nabid, Amina prendono vita tra le pagine e assumono uno spessore pieno, fatto di mille sfumature.

La ricostruzione dei fatti storici recenti è netta, puntuale, senza sbavature; il racconto è lo specchio fedele di quanto purtroppo accade nelle varie parti del mondo, a pochi passi da noi.

In questa storia si impone il grido disperato dell’umanità soffocata dalla violenza dei conflitti armati, il grido senza voce di chi è eletto vittima senza appello e un forte è il senso di ineluttabilità.

Grazie allo stile efficace e diretto, poetico ma crudo, l’Autrice riesce a far scattare la giusta compartecipazione con i protagonisti, così i palpiti di Hana sono diventati i miei, i sorrisi di Luca si sono associati ai miei sorrisi e l’angoscia di Nadia mi ha tolto il fiato.

Da lettrice il mio cuore si è fuso con quello dei protagonisti, letteralmente, e non sono riuscita a sottrarmi alle emozioni che mi
hanno travolto come uno tsunami. Assieme alle lacrime.
E i colori? Vi sorprenderà sapere che Verde mare, blu profondo ne è pieno: nelle sfumature presenti nei dialoghi e nelle suggestioni di alcuni passaggi, colmi di lirismo.

Nelle ultime pagine, poi, la luce ha riempito tutto lo spazio, regalandomi un carico emozionale fortissimo.

 

Perché leggere Verde mare, blu profondo?

Questo romanzo è assolutamente da leggere perché i colori e la luce simbolizzano la spasmodica ricerca, il desiderio profondo, il nonostante tutto e l’amore che, quando c’è, è salvifico.

Perché, entrando in questa storia, sarete sommersi dall’onda di quel mare dalle sfumature verdi e blu che vi toglierà il fiato, restituendovi un carico di umanità straordinario.

 

Link d’acquisto

https://www.golemedizioni.it/prodotto/15720/

 

Sinossi

Hana, una bambina siriana di dodici anni, e Nadia, una cinquantenne romana con un figlio malato, sono le due voci narranti di questo romanzo.

Due storie parallele che alla fine si incontrano.

In una Aleppo spaccata in due dalla guerra, Hana si trova a vivere le peggiori nefandezze: con il padre, Nadir, abbandona la Siria per rifugiarsi in Turchia. Ma le sue vicissitudini sono solo all’inizio.

 

Titolo: Verde mare, blu profondo
Autore: Daniela Mencarelli Hofmann
Editore: Golem editore, 2023