Le sorelle Lacroix di Georges Simenon

Voce alle Donne

recensione di Emma Fenu

 

lacroix

 

Le sorelle Lacoix è un romanzo di Georges Simenon scritto nel 1937 riedito da Adelphi nel 2022.

 

Di cosa tratta Le sorelle Lacroix?

Due sorelle figlie di un notaio convivono nella casa grande di famiglia, entrambe sposate e madri.

Il marito di Poldine vive in Svizzera per problemi di salute.

In questa dimora ogni giorno si consuma un dramma. Un dramma sottile, lento, letale.

Un odio che lega stretto tutti i componenti della famiglia Lacroix, un segreto che nutre l’ostilità e rende capace di delitti e suicidi.

L’assenza di altri sentimenti sconvolge. Solo l’odio definisce ciascuno, in un’inquietante morsa che serra le parole, che si esprime in lemmi bisbigliate, in negazione di istinto materno.

Nulla importa. Solo l’ossessione è pulsante, scorre come sangue, ma ingrassa il delirio.

Poldine deve manipolare e Mathilde deve essere la vittima che cova vendetta. Un patto mai stipulato ma messo in atto.

Il segreto le ha rese mostruose o il loro lato nero di ognuna ha fatto sì che si facessero del male attraverso uno strumento, un uomo, che reggesse il loro piano?

E il marito della secondogenita, perno di questa dinamica malata, psicotica e amorale, compirà gesti estremi per frantumare il muro di orrore. E lo farà anche la secondogenita di Mathilde che si lascerà morire di inedia a diciotto anni.  Per vendetta.

 

Perché leggere Le sorelle Lacroix?

Perchè anche ne Le sorelle Lacroix George Simenon si dimostra un genio: danza in un vortice di parole, pause, inidizi di follie, aliti di angosce.

Ti toglie il fiato, di risucchia, ti avvelena, ti sconcerta. Ti cattura nella prigione malata della vicenda e non hai scampo: puoi sperare, ma sai che finirà peggio di quanto puoi immaginare, perchè i cerchi sono eterni.

Sorprendente la descrizione della dinamica psicologica delle sorelle; l’odio le tiene vive, il nero di veleno il loro sangue le genera ogni ogni giorno e non potrebbero vivere senza questa psicosi. La hanno scelta, forse per un trauma, forse per follia, ma ora, con consapevolezza, sanno.

Orribilmente sanno.

Poldine odia. Mathilde oda. Loro esistono in un mondo avulso e così sarà sempre, fino all’ultimo respiro, come dal primo vagito di sorelle.

 

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/sorelle-lacroix-libro-georges-simenon/e/9788845936968

Sinossi

«Ogni famiglia ha uno scheletro nell’armadio» scrive Simenon in epigrafe a questo romanzo.

Nel caso della famiglia in questione lo scheletro è un segreto che lega da anni due sorelle.

Un segreto che, rimosso e purulento, non può che trasudare odio.

Tant’è: il collante che tiene uniti, nella solida dimora borghese di Bayeux, le figlie del notaio Lacroix, il marito di una di loro e i rispettivi figli è unicamente l’odio, un odio così spesso e pesante che sembra di poterlo toccare, un odio che si esprime attraverso sguardi, ammiccamenti, bisbigli – ed esplode non di rado in violente scenate.

Ma l’odio suscita anche desideri di vendetta, e nella casa delle sorelle Lacroix ogni gesto ha il sapore della vendetta: un tentativo di avvelenamento non meno che un suicidio, perfino il lasciarsi morire di inedia di una giovane donna che a molti pare una specie di santa.

Una volta penetrato in questa atmosfera intossicata da rancori e sospetti, il lettore vi rimarrà invischiato, e non potrà che andare avanti, tra fascinazione e orrore.

 

Titolo: Le sorelle Lacroix
Autore: Georges Simenon
Edizione: Adelphi, 2022