Le bugie non salvano nessuno di Monica Coppola

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Recensione di Loriana Lucciarini

 

le bugie nessuno

 

 

Le bugie non salvano nessuno è un romanzo di Monica Coppola, edito da Las Vegas edizioni, pubblicato nel febbraio 2023.

Di cosa tratta Le bugie non salvano nessuno?

Le bugie non salvano nessuno dell’autrice Monica Coppola parla di un’anima delicata e fragile, soffocata dal peso dei silenzi e dalle dinamiche di una famiglia come tante, ma infelice a modo suo.

Le bugie non salvano nessuno ci racconta di un cammino di crescita che si muove attorno nella Torino degli anni Ottanta e dentro un percorso di consapevolezza personale che passa in mezzo a una realtà distorta per giungere a un nuovo sguardo da adulta. Il romanzo parla anche della disperata ricerca di amore, che s’incaglia in sorrisi intrappolati dalle preoccupazioni, di legami familiari intrisi di infelicità.

Le bugie non salvano nessuno affronta il tema dei legami familiari imperfetti, disfunzionali. Parla di madri anaffettive, di gesti trattenuti fatti da chi è già sconfitto e, dunque, incapaci di sciogliersi in carezze.

E affronta anche il dramma del disvelamento della realtà e del conseguente dolore che si prova quando si vive in una finzione artefatta.

Proprio come la voce narrante di questo romanzo, la piccola Annina: lei sente attorno a sé una nota stonata; tuttavia l’intuizione non emerge alla coscienza e il disagio percepito fuori viene introiettato, diventando parte della sua esistenza.

Annina inizia così a sentirsi quella “sbagliata”, vive annaspando in una realtà distorta fatta di silenzi, verità nascoste e affetto negato. Cresce impantanata nel rapporto complicato con una madre anaffettiva e infelice e un padre evanescente, di carta velina.

Annina ha sussulti di vera gioia solo grazie al legame con il fratello maggiore, Enzo. Lui è il suo punto di riferimento, il suo eroe. Ma poi Enzo sparisce dall’oggi al domani, la sua assenza viene liquidata dai genitori come «Da oggi sei figlia unica» e quell’ostinato silenzio la farà precipitare in una spirale di domande.

Dov’è Enzo? Che cosa gli è successo? Per Annina il vuoto della sua presenza diventa uno spazio solido ingombrante che, giorno dopo giorno, cresce assieme alla voglia di capire e alla fame di risposte; risposte che però ne arrivano mai. Tale logorio quotidiano e spasmodica ricerca senza risultati la sfinisce e la riempie di rabbia.

Crescendo Annina si sente ancora “sbagliata”, nonostante i suoi le ripetano spesso che lei è quella “giusta”. È animata da dubbi e insicurezze: la nota dissonante le risuona come un mantra e la condiziona in ogni ambito.

Quando finalmente la verità emergerà, le si aprirà uno squarcio nella coscienza e la crepa avrà tale forza dirompente da provocare uno tsunami emotivo ed esistenziale profondo.

 

Perché leggere Le bugie non salvano nessuno?

Tante sono le domande che questa storia sollecita…
Le bugie sono tentativi di proteggerci? Le verità nascoste possono nascere da una forma imperfetta e balbettante d’amore? Ci si può arrendere a una falsa memoria? Fa più male sapere o non sapere?

Vi invito a leggere questo romanzo perché è davvero una bella storia, una di quelle che dipingono la realtà senza artifizi. Ambientato in un sovraffollato condominio di periferia dove le famiglie degli operai Fiat, tutte immigrate dal Sud, si ritrovano a condividere spazi, cortili e vita, Le bugie non salvano nessuno ne tratteggia la tipica socialità, necessaria e scomoda, stretta e pettegola e le relative dinamiche, situazioni e dialoghi.

Monica Coppola ce le descrive con precisione narrativa e in passaggi che sono precise pennellate, capaci di riportarci a galla uno spaccato culturale già di altri tempi, fatto di relazioni e dinamiche ormai avulse alle metropoli contemporanee.

La narrazione non stona mai, risulta plausibile e coerente, profuma di realtà e tale caratteristica dona al romanzo vigore e intensità.

Ho apprezzato l’io narrante. Tale scelta tecnica adottata dall’Autrice ha dato impulso propulsivo alla gestione del romanzo, ed è stata utile a veicolare e gestire i flussi emozionali e di memoria, oltre ad essere strumento cardine che mi ha permesso, da lettrice, di empatizzare con la protagonista. L’interazione con la protagonista infatti è stata intima e personale: ho ritrovato per certi versi una superficie riflettente capace di doppiare finzione e vissuto.

Capitolo dopo capitolo, vuoi per età anagrafica e generazionale, mi sono ritrovata anche io in quel condominio. La lettura ha portato a galla memorie personali che si sono sovrapposte alle vicende della protagonista in un intreccio emotivo capace di sollecitare ricordi personali nella narrazione fittizia. Dunque realtà e finzione si sono accavallate fra loro in modo continuo.

Inevitabilmente, ho fatto il tifo per lei mentre ne seguivo le vicende tra le pagine. L’ho ascoltata da bimba quando raccontava di essere in cerca di risposte. L’ho seguita da adolescente arrabbiata, vestita del dolore ruvido della privazione di parole, della mancanza di spiegazioni.

Ho partecipato alla sua evoluzione fino a giovane adulta insicura e, da brava empatica, le ero accanto con lo stesso fiato rotto, il giorno in cui sono calate le maschere e la realtà si è disvelata in tutta la sua crudezza.

Questo romanzo è stato un viaggio emozionante e straordinario, sono stata fortunata a ritrovarmi accanto ad Anna per contemplarne lo sguardo nuovo, quello brillante di chi è passato indenne attraverso la tempesta.

Se avete seguito i miei suggerimenti di lettura che rispecchiano la mia natura di lettrice onnivora e curiosa, vi chiedo di fidarvi di me: Le bugie non salvano nessuno di Monica Coppola è una storia da leggere, lasciatevi prendere per mano, lasciatevi portare, non lasciatela andare.
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“Divenni adulta il giorno in cui tutti si aspettavano accadesse.
Mia madre mi preparava da tempo e aveva cerchiato in rosso la data sul calendario; mio padre aveva tinteggiato le pareti un’altra volta, cercando con ostinazione quel giallo sole che il nostro muro respingeva.
Forse perché noi, di luminoso, non avevamo niente.

Divenni adulta in un giorno che doveva essere di festa e non lo fu per niente, ma divenne quello in cui scoprii la verità. Non pensavo si potesse essere ignoranti sulla propria identità: sembra qualcosa di innaturale che qualcun altro sia a conoscenza di storie che ti riguardano ma appartengono a tutti tranne che a te; storie che tu stesso ignori, storie che nessuno ti rivela per
proteggerti, per salvarti.
Ma segreti e bugie non salvano mai nessuno.”
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Sinossi

Anna è solo una bambina quando suo fratello Enzo sparisce: intorno a questo mistero comincerà a ruotare tutta la sua vita.
All’assenza del fratello maggiore si somma un complicato rapporto con una madre ossessiva e anaffettiva e con un padre apatico.

E così durante l’adolescenza Anna si lega a Lara, una ragazza spregiudicata poco più grande di lei, e ai pochi adulti che le prestano attenzione.
Ma il mistero della sparizione del fratello continua a tormentarla, e un po’ alla volta Anna comincia a scoprire i segreti familiari custoditi per anni dai genitori.

Le bugie non salvano nessuno è un romanzo di formazione, ambientato nella periferia torinese tra gli anni Ottanta e Novanta, che racconta il percorso e l’evoluzione di Anna, da bambina a giovane donna, nel tentativo di sopravvivere alle verità nascoste degli adulti.

Titolo: Le bugie non salvano nessuno
Autore: Monica Coppola
Edizione: Las Vegas, 2023