A.D. 1324 – Alice Kyteler di L. Marcelli
recensione di Antonella Spanò
A.D. 1324 – Alice Kyteler – La strega di Kilkenny è un romanzo storico di Lorena Marcelli, edito dalla casa editrice Le Mezzelane.
Di cosa tratta A.D. 1324 – Alice Kyteler – La strega di Kilkenny?
Il romanzo è ambientato nella cittadina di Kilkenny, che sorge sulle sponde del fiume Nore in Irlanda. È lì che, dopo l’elezione del Papa Giovanni XXII, il pontefice che estese il concetto di eresia alla stregoneria, si concentra la caccia alla “società pestilenziale”.
Alice Kyteler è figlia di un ricco mercante e di una wiccan, una saggia praticante di antichi riti dell’Antica Religione, che si ispirano alla Natura.
Alice ripercorre le orme materne e dall’età di tredici anni le è consentito indossare un “meraviglioso gioiello, una pesante catena d’oro alla quale era sospeso un pentacolo racchiuso in un cerchio. Ogni punto del pentacolo ospitava una delle pietre che Rose chiamava figlie della luce”.
L’aura magica legata al pentacolo dà immediatamente alla giovane una visione del proprio destino.
Alice, oltre ad essere una saggia, è una giovane donna colta, che gestisce la locanda di famiglia e l’attività di prestito a usura.
Nel corso degli anni le sue ricchezze sono destinate a crescere in modo esponenziale grazie alle morti “provvidenziali” dei mariti. I matrimoni hanno comunque permesso ad Alice di imparentarsi con le più potenti famiglie irlandesi, i cui membri non esitano a proteggerla dal grande nemico della donna, il Vescovo di Ossory.
“Capite bene, caro fratello nella fede, quale delicato compito vi ha affidato il pontefice. Voi dovrete ricondurre le pecore smarrite all’ovile ed estirpare il male demoniaco che si annida nelle anime dei selvaggi irlandesi. Dovrete fare in modo che trionfi la giustizia divina e che il tribunale ecclesiastico torni ad avere la supremazia su quello secolare, che ha usurpato i compiti che spettano unicamente alla Chiesa. Confidiamo in voi e nella vostra rettitudine. Che Dio accompagni i vostri passi”.
Inviato dunque, dal Papa in una terra remota, misera e odiata, il Vescovo non esita a dare la caccia ad Alice e a tutte le persone di cui la donna si circonda, interroga testimoni e raccogliere le prove necessarie a istruire il processo di Inquisizione.
Alice, però, è un osso duro e non si lascia certo sottomettere così facilmente da chi rappresenta una religione in cui non ha mai creduto e vuole attribuire alle donne sagge il ruolo abietto di assassine!
Perché leggere A.D. 1324 – Alice Kyteler – La strega di Kilkenny?
A.D. 1324 – Alice Kyteler – La strega di Kilkenny, oltre a essere un romanzo interessantissimo, che porta alla luce un evento storico, è appassionante e affascinante.
Il lettore è rapito dall’atmosfera magico-spirituale legata ai riti, nonché dal fascino dell’ambientazione medievale e dalla personalità della protagonista, una donna volitiva, appassionata e coraggiosa, decisamente moderna per l’epoca in cui è vissuta.
Lo stile di scrittura non è affatto piatto, anzi lo definirei raffinato, ma mai eccessivo e con un buon equilibrio tra dialoghi e narrazione.
Una lettura di grande qualità, consigliata a chi ama i romanzi storici ed è interessato al tema della stregoneria.
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Sinossi
Richard de Ledrede, vescovo di Kilkenny, accusa la prima nobildonna della storia, Dame Alice Kyteler, di essere a capo di una setta eretica dedita alla stregoneria e alla magia nera.
Dame Alice Kyteler, doveva essere una donna bella e avvenente, e questa supposizione è avvalorata dal fatto che si sposò per ben quattro volte e, ogni volta, con uomini ricchissimi e importanti, oltre che nobili. All’inizio del 1300 Alice decide di trasformare l’ostello di famiglia, il Kyteler’s Inn, in un punto di ritrovo per uomini e donne dediti all’Antica Religione.
Presto si comincia vociferare che nella locanda si svolgessero riti satanici e che all’interno della stessa fossero nascosti oggetti “molto importanti e pericolosi”.
Quando l’anziano quarto marito della nobildonna inizia a perdere peli e unghie, una serva lo convince a denunciarla al vescovo, che già dal suo arrivo in Irlanda sta raccogliendo prove contro di lei, e, soprattutto, sta cercando di entrare in possesso di un importante segreto che la donna conserva.
Una storia mozzafiato, tratta dagli atti originali del processo redatti personalmente dal vescovo de Ledrede.
