L’ultimo libro di Emma Olsen
di Berta Davila
Voce alle Donne
recensione di Emma Fenu
L’ultimo libro di Emma Olsen è un romanzo di Berta Davila edito da Aguaplano nel 2022.
Di cosa tratta L’ultimo libro di Emma Olsen?
Emma Olsen non ha neppure quarant’anni ed è una scrittrice di successo: quando scopre che è in fase terminale, decide di ritornare nel luogo della sua infanzia, Faith, nel Midwest, per scrivere una storia, la propria, facendo i conti con la dolcezza dei ricordi, l’amaro della colpa e i conati di un segreto.
Non è certo una autobiografia classica: ci sono pochi riferimenti all’unica ad accompagnarla nel viaggio, la figlia di Emma, che riguardano le decisioni educative che la madre ha preso alla luce di quanto, tempo addietro, ha vissuto.
E il personaggio protagonista diventa non Emma, ma Emma più Clarissa, per sempre l’una per l’altra, l’una con l’altra, stessa età, stessi sogni di fuga, stessa classe, stessi amici, stesse emozioni, stesse pulsioni, stesse prime volte, stesse scoperte da non saper domare.
Eppure Emma non è Clarissa. Non ha le trecce bionde e il viso da pubblicità e, seppur da bambine hanno ipotizzato tutti i possibili modi di uccidersi per fuggire da Faith, non hanno compiuto le stesse scelte e, da sorelle siamesi, sono diventate persone tagliando con un bisturi quella parte unita, quegli organi comunicanti, quell’anima di memorie.
Sono interventi chirurgici rischiosi. Il bisturi affonda nelle carni, lacera, dissangua, lascia cicatrici o ferite infette. Si è fatta ora di raccontare il verbale dell’intervento, l’autopsia di una e mille vite sul tavolo della scrittura, perché in fondo si vive una volta sola e lo si capisce tardi.
Perché leggere L’ultimo libro di Emma Olsen?
Berta Davila ha una scrittura magnetica, angosciante, dal cipiglio premonitore.
Sentiamo il cielo farsi scuro e le nubi gonfiarsi di pioggia, ma non sappiamo che il colpo di scena è oltre l’inaspettato finale: è nella verità con la v minuscola, quella che si fa metaromanzo, comunicazione con il lettore, citazione intertestuale, quella che è vita di carne e sangue fra altre di carta, perché carta anche questa storia sarà, scritta con sangue e senza scrupoli.
Un libro, L’ultimo romanzo di Emma Olsen, sulla complessità dei rapporti umani, soprattutto declinati al femminile, e sul potere della scrittura, forte come il marmo di una lapide, senza pretesa di epitaffio.
Link d’acquisto
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Sinossi
Quando Emma Olsen, scrittrice di successo e Premio Pulitzer per la letteratura, torna nella sua casa d’infanzia a Faith, nel profondo Midwest, le restano pochi mesi di vita.
Il suo ultimo libro è l’occasione per chiudere i conti con la vertigine del passato, con le colpe, i silenzi e i tradimenti che affollano la sua memoria e che solo nella solitudine della scrittura possono trovare requie.
Attorno a Emma Olsen, uno di quei personaggi letterari che si rivelano memorabili e immediatamente classici, si compone così un affresco di leggende di provincia, di esistenze minime e fragili, le cui ombre sfumano verso destini tragici o irrisolti nel solco di grandi autrici come Anne Sexton e Elizabeth Strout.
Titolo: L’ultimo libro di Emma Olsen
Autore: Berta Davila
Edizione: Aguaplano, 2022
