I Diritti delle Donne

a cura di Veronica Sicari
Diritti delle donne

Di recente, si è molto parlato di diritti delle donne. L’attenzione mediatica è elevatissima, il dibattito avviene ed è avvenuto a tutti i livelli: giornali, talk show televisivi, gli stessi social network.

In una società che oggi parrebbe aver raggiunto – quanto meno sulla carta – l’obiettivo della parità di genere, quando si parla di diritti delle donne lo si fa, tuttavia, con esclusivo riferimento alla tutela delle donne vittime di violenza.

Negli ultimi anni, anche sotto la spinta delle normative comunitarie ed internazionali, l’ordinamento italiano si è dotato di una legislazione piuttosto completa a tutela delle donne in posizione di fragilità.

Una normativa che, però, nonostante gli sforzi compiuti, non riesce ancora a sradicare l’odioso fenomeno della violenza domestica e di genere.

Tuttavia, far coincidere il complesso dei diritti delle donne esclusivamente con la normativa penale a loro tutela è riduttivo.

Quando si parla di diritti delle donne, ci si riferisce ad un complesso sistema di libertà individuali, che spaziano dall’integrità fisica al diritto di voto, dall’uguaglianza all’interno della famiglia e nel mondo del lavoro ai diritti riproduttivi.

La rubrica I diritti delle donne nasce dalla voglia di raccontare, in maniera accessibile a chiunque, anche a chi non ha dimestichezza con il linguaggio giuridico, il lungo percorso di riconoscimento della dignità di individui e cittadine delle donne.

Della loro emancipazione.

La storia dell’evoluzione e del riconoscimento della piena parità giuridica e sociale delle donne è anche la storia dell’Italia.

Le battaglie condotte per il pieno riconoscimento giuridico e sociale hanno coinvolto personalità femminili di enorme valore, morale, etico e professionale. Il cui ricordo oggi è sbiadito, cancellato.

Abbiamo dimenticato pioniere come Anna Maria Mozzoni, Anna Kuliscioff, Giorgina Saffi, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, donne che in vari periodi della storia d’Italia consacrarono la loro vita alla battaglia dell’emancipazione femminile.

«Che fa la penna in mano a una donna se non serve alla sua causa, come a quella di tutti gli oppressi?» Anna Maria Mozzoni

 

Diritti delle donne

Anna Maria Mozzoni

Diritti delle Donne

Anna Kuliscioff

Tuttavia, la memoria è fondamentale e sacra: si può – e si deve – vivere il presente con un occhio attento al passato, perché è l’unico modo che abbiamo per costruire un futuro consapevole.

È nella nostra storia che dobbiamo rinvenire il coraggio per continuare a difendere i diritti conquistati. Che nel caso delle donne, non lo sono mai per sempre.

La narrazione trasforma la storia in memoria comune. Crea comunità.

L’idea di questa rubrica è dunque di ripercorrere, sulla base dei diritti ad oggi esistenti, una storia del diritto che è anche e soprattutto storia delle donne.

La storia della nostra stessa società.

 

Veronica Sicari, avvocata.