IGNORO ABILE DI GasArti Produzioni

a cura di Emma Fenu

 

ignoro abile

IGNORO ABILE – 25 NOVEMBRE 2023

dalle ore 18:00 – Circolo Arci Molino D’Egola – San Miniato

GasArti produzioni è un’Associazione culturale che si occupa di installazioni, performance e videoproiezioni. Con indosso una Tuta gialla e nera e una maschera AntiGas, da anni operano sul territorio in ambito sociale e culturale.

Conosco da anni Federica Caponi e Simone Ferretti e apprezzo il loro talento artistico multidisciplinare coniugato a un impegno politico, in senso etimologico,  coraggioso e contro ogni forma di pregiudizio e stereotipo.

Anche il 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della violenza contro le donne, GasArti Produzioni e l’Amministrazione del Comune di San Miniato presenteranno un’iniziativa che si svolgerà grazie ad un incontro aperto a tutta la cittadinanza.

Nonostante il periodo intenso, Federica e Simone hanno accettato di essere ospiti di Cultura al Femminile per darci informazioni in merito e offrirci un’occasione di riflessione, a partire dal titolo dell’imminente evento, in linea con i giochi di parole che contraddistinguono le loro iniziative: IGNORO ABILE.

188972_1560314059927_5714089_n

Emma: Benvenuti Federica e Simone: in cosa consiste nel dettaglio l’evento IGNORO ABILE?

Federica e Simone:

Grazie, Emma.

Durante IGNORO ABILE tratteremo del gravoso problema della violenza sulle donne: nella tratta degli esseri umani che sta avvenendo sulle rotte dei migranti, dai loro paesi d’origine fino al nostro paese ed in Europa, in cui troppo spesso si perpetuano sotto gli occhi di tutti e nell’indifferenza più totale, violenze e discriminazioni di ogni genere.

Sarà proiettato un video dedicato all’argomento trattato e ci sarà un’installazione interattiva, realizzata in un percorso di accesso all’evento.

Durante l’incontro approfondiremo la tematica del rischio di violenza sulle persone più vulnerabili come le donne, le bambine e i bambini, grazie agli interventi di: Avv. Silvia Davini, associazione Arturo, associazione Frida APS, cooperativa La Pietra d’Angolo, Newlife association e rappresentanti dell’amministrazione comunale di San Miniato.

 

Seguirà una cena sociale dal modico prezzo, alla quale sarà possibile partecipare previa prenotazione.

Dopo cena ci sarà l’intrattenimento musicale dal vivo col gruppo “RIEGO”.

 

Emma: Ignorare, fingere di non conoscere e essere indifferenti ci rende complici della violenza?

 

Federica e Simone:

La vita a volte può rendere ABILI A IGNORARE. ma durante ogni viaggio siamo costretti a fare i conti con la differenza, con la proprietà, con i confini e con la violenza che spesso scaturisce dal non voler riconoscere i diritti degli altri.

Solo CONOSCENDO l’abilità ad ignorare può trasformarsi in ABILITA’ AD AMARE.

Alla fine siamo tutti uomini e donne di frontiera, perché i confini stanno più nella testa delle persone che nel disegno della Terra.

I processi migratori confondono i confini, sono le storie sepolte della storia egemone che è la storia dell’Occidente, che cominciano a prendere voce.

Sono anche queste, le voci che varrebbe la pena ascoltare, perché ridisegnano una forma della storia in cui parole come ‘confine’, ‘territorio’…hanno meno importanza di ‘accoglienza’ e ‘fratellanza’.

 

Emma: L’arte può cambiare il mondo?

 

Federica e Simone:

L’arte dovrebbe spostare dalle posizioni, disturbare quel tanto che basta per togliersi dalla zona comfort e far cambiare punto di vista, ma per davvero.

 

ignoro abile