Metamare di Moka
Voce all’Emozione
Recensione di Maria Cristina Sferra
Metamare è un romanzo epistolare fantasy di Moka, illustrato da Alberto Musetti, edito da Il Babi nel 2021.
Di cosa tratta Metamare?
Siete pronti a veleggiare verso le isole remote della fantasia insieme al pirata-poeta Senza Nome e al suo fraterno amico Jorvik?
Siete pronti ad affrontare il Mare, i briganti, le donne bellissime, le creature misteriose e inquietanti che abitano le terre lontane che visiterete?
Siete pronti ad essere voi stessi parte della narrazione per accompagnare il protagonista nel suo incredibile Viaggio dell’Eroe?
Siete pronti a partire senza timori verso l’ignoto?
“All’alba il Mare si sveglia con lo sguardo di Lena, così amabilmente intrigante. Lontana dalla propria eternità e piena di vita. Lei muove i mari e i cuori audaci dei pirati. Quale strano sconvolgimento nel mio petto! Mi sento esplodere eppure sono calmo. Nel fare del nuovo giorno mi sento rinato in questo luogo che mi dona vera forza, ora più che mai sono consapevole che l’Amore per Voi potrebbe spazzare via il mondo intero.”
È questa un’avventura per mari e per terre, ma anche per monti di fuoco e lande desolate, per cieli ed abissi, un’avventura immaginifica e onirica che Senza Nome affronta e racconta alla sua amata ogni giorno, scrivendo il proprio diario in forma epistolare.
Raccoglie così senza posa pagine e pagine di incontri con amici e nemici, di sconfitte in battaglia e di vittorie, di paure e di forza d’animo, di ricerca della Verità, cosa a cui più di tutto ambisce dal profondo del suo cuore.
Ogni scritto è dedicato alla donna perduta, al suo ricordo e alla speranza luminosa e invincibile di ritrovarla un giorno.
“Ritornare sui propri passi, ripercorrere col proprio istinto la strada da cui ha origine il viaggio, serve a non ripetere gli stessi errori e a comprenderne il significato nascosto. Così desidero fare: ritornare a essere chi sono stato, per avere una seconda possibilità. Con Voi.”
E sempre, durante la storia, in sottofondo – ma non solo – c’è il Mare, possente come un padre, accogliente come una madre, che vigila sul pirata solitario, lo ammonisce, lo protegge, lo porta sulla cresta delle onde e, a volte, lo fa suo.
Riuscirà Senza Nome a sopravvivere alla furia dei nemici? Resteranno al suo fianco gli amici? Sarà in grado di portare a termine il proprio viaggio? Riuscirà a ritrovare la sua amata?
Per scoprirlo non vi resta che imbarcarvi sulla sua nave e lasciarvi trasportare dal flusso della corrente e degli eventi.
“In Mare aperto scopro l’emozione materna farsi più forte attraverso le onde. Non ho più bisogno di remare, ma solo di scriverVi i miei sentimenti. I remi riposano sul fondo della barca. Vi poggio anche il diario che Vi ho dedicato e che Vi consegnerò, se mai Vi rivedrò. E nudo del mio esistere mi tuffo in acqua.”
Perché leggere Metamare?
Metamare di Moka è un singolare viaggio metafisico racchiuso dentro un romanzo in forma epistolare che ha le caratteristiche di un fantasy con una forte impronta poetica.
Un libro che fa sognare i lettori e li conduce in mondi paralleli navigando sia sulle onde del mare che su quelle della fantasia.
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Sinossi
Allontanatevi dalla realtà e affidatevi alla vostra anima. Intraprendete questa avventura con il pirata-poeta Senza Nome e il suo migliore amico Jorvik; un viaggio senza tempo, onirico, fra isole e pericoli, dentro le onde. Gatti mannari, Draghi, Orsi parlanti, Uomini lupo e Donne ribelli sono i personaggi di quest’epica narrazione del protagonista, in un diario dedicato all’amata, dove ogni lettera è la promessa di ritrovarsi.
