La natura sa quasi tutto

di Alberto Casiraghy, Sonia Maria Luce Possentini e Gabriel Pacheco

Voce dal bosco

Recensione di Veronica Marzi

La natura sa quasi tutto è un albo illustrato i di cui autori sono: Alberto Casiraghy, Sonia Maria Luce Possentini e Gabriel Pacheco ed è edito da Carthusia, nel 2020.

Di cosa tratta La natura sa quasi tutto?

Un albo illustrato dal grande formato nel quale si racconta una storia universale, un argomento importante, come il tema della natura.

I quattro elementi ci accompagnano, tra tavole illustrate magnificamente, alla riscoperta della meraviglia.

L’aria ci eleva e accarezza, l’acqua ci culla tra i sogni, la terra ci regala solide radici. I colori del cielo illuminati dal sole: quanta verità intorno a noi, e quanta ne occorre per salvare il nostro piccolo prezioso mondo.

Questo libro è dedicato all’Ambiente, a tutti coloro che ne sono guardiani, a chi riscoprirà appartenenza e valore.

Avere cura, essere attenti, premurosi e comprensivi. Da un seme a un albero, da un insetto a un volo di rondine, da un fiore a una mela salvifica, senza peccato.

Perché leggere La natura sa quasi tutto?

La natura è sempre stata una fonte di ispirazione per l’uomo, è fondamentale per tutti noi ed è importante osservarla e goderne.

Preservarla e prendersene cura è un dovere.

Ogni giorno possiamo fare qualcosa, basta poco, possiamo contribuire con piccoli gesti a tutelare la vita.

La poesia ci viene incontro se non abbiamo paura di esplorare l’Universo: in questo albo prezioso scorre e ci rinfresca, la libertà è nel canto di un fiume ci dice l’autore.

Mi metto in ascolto, mi godo l’attesa, mi riempio gli occhi di meraviglia. Andrò nel bosco a capire, per trattenere memoria, a passo leggero come l’anima e diventerò ciò che sono.

“Ora che l’aria è con me posso volare senza limiti.”

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Sinossi

Un albo illustrato speciale dedicato alla Natura e a quattro elementi – aria, acqua, terra e cielo – che, attraverso brevi aforismi illustrati a quattro mani, ci svelano i segreti del nostro pianeta, per comprendere il rapporto imprescindibile che abbiamo con esso, ma anche per andare in profondità e capire noi stessi.

Il settimo titolo realizzato per il Festival della Cultura Creativa, dedicato ai più giovani, invita a scoprire l’ambiente che ci circonda con uno sguardo pieno di rispetto e stupore.