Un pensiero per te di Loriana Lucciarini

Lettere al Femminile

A cura di Maria Cristina Sferra

Care amiche e cari amici di Cultura al Femminile, per la rubrica quindicinale Lettere al Femminile pubblichiamo oggi una missiva di Loriana Lucciarini, una lettera breve, intensa, vibrante di domande e intrisa di certezze alla propria madre che non c’è più.

Cari amici lontani e vicini
Chissà se quando mi hai vista per la prima volta, mi hai riconosciuta come la figlia che hai sempre voluto.

Chissà se eri pronta alle responsabilità e ai problemi che ci sono sempre, crescendo un figlio.
Chissà se ti aspettavi da me traguardi, so che non ti aspettavi alcune mie scelte, che hai contrastato.

Io e te siamo stati mondi differenti, generazioni a confronto e in scontro.

Però mi porto dentro il tuo DNA e in certi aspetti ti somiglio, io che pensavo di non somigliarti in nulla.

Di certo ho imparato da te molto, nel bene e anche nel male. Gli scontri, anche forti, che abbiamo vissuto mi hanno dato tanto, mi hanno reso più convinta e più forte. Mi hanno fatto capire dove volevo andare. Mi hanno liberato della responsabilità di fare scelte non mie, per non deludere le aspettative.

Non è stato facile, ma ho imparato questo anche grazie a te.

Alla fine ci eravamo pacificate e questo mi dà la serenita per accettare la tua morte in solitudine, a causa dello stramaledetto covid. Mi ero ripromessa di starti vicino e non lasciarti sola negli ultimi tuoi momenti di vita, non ho potuto farlo.

Ti ho vista però in sogno, io che non sogno mai, e ridevi. È stato il tuo modo per dirmi che va tutto bene, lo so.

Ciao, un pensiero, oggi, per te che sei lassù.

Cari amici lontani e vicini

Per partecipare alla rubrica quindicinale Lettere al Femminile sul sito Cultura al Femminile, inviate la vostra lettera allegata in formato Word a letterealfemminile@gmail.com