Vincoli di Kent Haruf

recensione di Antonella Spanò

 

VINCOLI

Vincoli è un romanzo scritto da Kent Haruf e pubblicato in Italia da NN Editore nel 2018.

Di cosa tratta Vincoli?

Vincoli è la storia della famiglia Goodnough, originaria dell’Iowa, ma stabilitasi nel 1896 a Holt, la cittadina immaginaria del Colorado in cui sono ambientati tutti i romanzi dello scrittore statunitense.

“Ciò che trovarono al loro arrivo – e non credo che Ada si sia mai ripresa dallo shock – fu una terra piatta, brulla, arida che un tempo era appartenuta agli indiani.

Era una maledetta distesa sabbiosa.

A chiunque non sapesse come guardarla, e prima che Henry Ford e le strade asfaltate la rimpicciolissero un po’, doveva apparire infinita in tutte le direzioni, sotto un cielo che d’estate se ne fregava se i semi di granturco che Roy aveva piantato nella sabbia  sarebbero mai diventati un misero raccolto”.

Quella dei Goodnough, costituita dai genitori, Ada e Roy, e dai due figli, Edith e Lyman, è il tipico esempio di famiglia patriarcale, dove il capofamiglia governa il destino di tutti i suoi componenti.

La protagonista del romanzo è, però, Edith Goodnough, la cui vita è narrata al lettore dal vicino di casa, figlio di una vecchia fiamma della donna.

È fin da subito evidente quanto sia stata dura la vita dell’ormai ottantenne Edith, segnata dalla presenza ossessiva del padre e confinata dentro le quattro mura della propria casa. Edith ha lasciato che la vita scorresse, ha ubbidito, si è sottomessa, si è presa cura di tutti, tranne che di sé.

È riuscita a godersi un po’ di serenità soltanto in vecchiaia, ma poi il destino l’ha posta di fronte a una scelta difficile e definitiva e, per la prima volta, ha scelto e ha agito con una logica e una calma, che straziano il lettore.

“Realizzai tutto mentre guardavo dalla finestra. Gradualmente iniziò a rilassarsi sulla sedia a dondolo; abbassò la mano e chiuse gli occhi […] Non lo feci. Avevo visto Edith Goodnough alzare la mano. Era bastato”.

Perché leggere Vincoli?

Dopo aver letto la Trilogia della pianura, è stato emozionante lasciarsi trasportare ancora una volta a Holt e per di più scoprire le origini della città e conoscere gli abitanti che l’hanno popolata a inizio  del Novecento.

L’atmosfera che riesce a rendere Kent Haruf nei suoi romanzi, è ineguagliabile: si ritrova sempre un senso di comunità, descrizioni così dettagliate, da sembrare immagini fotografiche, e storie struggenti, che rimangono per sempre nel cuore dei lettori.

 

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/vincoli-alle-origini-di-holt-libro-kent-haruf/e/9788894938036

Sinossi

Torna in libreria Kent Haruf, il caso editoriale degli ultimi anni.
Il primo romanzo dell’immaginaria città di Holt, la “capitale” delle grandi pianure americane. Dall’800 a oggi la vita grama dei colori tra rodei, mietiture, solitudini (e un giallo!)

«Ci sono un cane, un pollaio, un paio di pantoloni gialli. Sembra l’inizio di una delle barzellette che ci raccontavano da bambini. Sono invece le prime pagine del libro di Kent Haruf» – Andrea Vitali

Con Vincoli si torna a Holt, anzi si va alle origini di Holt, a cavallo tra Ottocento e Novecento nel primo romanzo che ha imposto Haruf all’attenzione del pubblico americano.

Un viaggio nella storia di una famiglia delle pianure americane, narrata dalla voce della loro vicina, Sanders Roscoe.

Un romanzo corale e travolgente, intenso e poetico, con cui Haruf inizia il suo viaggio nell’America rurale, teatro delle sofferenze e metafora della tenacia dello spirito umano, anticipando tutti gli elementi che rendono unica la sua poetica.

 

Titolo: Vincoli
Autore: Kent Haruf
Edizione: NN, 2018