Luce dalle Crepe di Silvia Rivolta

 

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Recensione di Loriana Lucciarini

 

luce crepe

 

Luce dalle crepe è un romanzo di Silvia Rivolta, edito da Wlm editore, pubblicato nel settembre 2021.

Di cosa tratta Luce dalle crepe?

Di fragilità, di disagio psichico, di relazioni complicate, della difficoltà a incastrarsi in una vita che non sentiamo nostra. Parla anche della capacità di avere uno sguardo diverso, che ha valore di risorsa. Parla della forza di cui è capace un’anima, quando sceglie il proprio destino o quando è il destino a sceglierti e non puoi sottrarti.

Cecilia, una ragazza sensibile ed empatica, che ha scelto di lavorare in una comunità terapeutica con slancio e voglia di fare bene. Eppure fin troppe volte, e in ogni ambito della sua vita, Cecilia è frenata dall’insicurezza, da mille titubanze, dall’ansia per il futuro. Così la sensibilità che la rende speciale diventa la sua condanna.

Il lettore incrocia il suo percorso di crescita proprio mentre lei è di fronte a un bivio esistenziale, in immobile attesa.

Cecilia, infatti, è incastrata in relazioni familiari che non riesce a sbloccare, sta con un ragazzo da anni ma non è libera di trovare lo spazio per esprimersi. Ama suo padre, tuttavia si è sempre affannata a rincorrere il suo affetto ed è una giovane donna con l’animo colmo di recriminazioni.

Cecilia ama anche il suo lavoro, che ha scelto contro le aspettative dei suoi, però ci galleggia sopra senza entusiasmo. Dunque, anche nell’ambito che sente più suo e che ha fortemente voluto, non si espone e rimane in disparte.

Lei, che ha il vezzo di approcciare alle persone pensando al destino nascosto nei loro nomi, si sente appiccicata addosso la condanna di quello legato al suo, e si trascina dietro le incertezze di chi non è stata amata abbastanza, di chi si sente invisibile.

L’unica relazione con valenza positiva è quella con la sua amica Mia, l’unica capace di scuoterla dal suo torpore, l’unica in grado di farle da contraltare.

L’esistenza di Cecilia a un certo punto si sovraccarica di tensione. Il collega arrivista e presuntuoso alimenta la sua insicurezza, mettendola costantemente sotto osservazione, criticandola, sottraendole quel poco di competenza professionale che Cecilia mette in campo, giorno dopo giorno.

Marcello, da fidanzato solerte e premuroso, si rivela autoreferenziale e incapace di darle spazio. La malattia dell’amato padre le fa crollare addosso anni di sensi di colpa, allontanamenti, chiarimenti mai dati.
E lei mal gestisce tutto ciò, prova a prendere tempo.

Ma quando le sarà affidato un nuovo paziente, Armando, inizierà per Cecilia un terremoto personale, perché quel ruolo si dimostrerà complicato da gestire. Armando infatti è collerico e imprevedibile, la mette alla prova costantemente e, troppo spesso, la porta a un passo dal fallire.

Per Cecilia si aprono le prime crepe e lei, tra gli smottamenti d’anima, scoprirà che il suo stesso nome è in grado di assumere un’accezione diversa, e riuscirà a vedere per la prima volta l’altra faccia della medaglia, acquisendo una consapevolezza che mai la farà tornare ad essere quella che era.

E, finalmente, troverà il coraggio di liberarsi dal velo che la rendeva incapace di vedere davvero la luce dalle crepe, di sentire davvero, di sentirsi…

Perché leggere Luce dalle crepe?

Luce dalle crepe è stato una grande sorpresa perché è un romanzo bello, intimista, psicologico, un romanzo di formazione, di crescita, di scelte da fare, di strade da prendere. Un romanzo di forza inaspettata, di determinazione che vi consiglio di leggere.

Ho scoperto un’autrice capace, in grado di destreggiarsi nella scrittura senza i tipici difetti dei debuttanti.

Silvia Rivolta, infatti, pur essendo al suo esordio letterario ha una scrittura delicata, capace di affrontare con passo lieve temi complessi quali le problematiche psichiche e psicologiche, le relazioni familiari, le aspettative e le delusioni, la paura di compiere scelte. E lo fa con sensibilità, maturità, competenza e attenzione.

Su questo lavoro ho percepito tanta cura: da parte dell’autrice, in fase di stesura e da parte della casa editrice, in fase di editing e pubblicazione.

La stessa cura che spesso emerge dalle pagine della storia: cura intesa come responsabilità, voler fare le cose nel modo giusto, voler dare un senso al proprio lavoro. Cura a tutto tondo.
L’ho davvero apprezzato, spero sia lo stesso per chi di voi lo leggerà.

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/luce-dalle-crepe-libro-silvia-rivolta/e/9788897382546

Sinossi

Una crepa rompe la continuità di una superficie, dando la sensazione a chi guarda che non c’è più stabilità. Ma da essa può entrare un filo di luce…

Cecilia lavora come educatrice in una casa abitata da persone con problemi psichici.
L’arrivo di un personaggio particolare, Armando, la mette duramente a confronto con le proprie fragilità e paure.

I suoi repentini cambi di umore, il suo comportamento minaccioso e svalutante, fanno sentire Cecilia insicura, la portano a mettere in dubbio le proprie scelte professionali. Quella casa diventa lo scenario principale in cui si svolgono le vicende ed è in giardino che avvengono le scoperte più importanti.

La forza di quell’incontro travolge anche il rapporto con il idanzato, Marcello, che ha sempre sostenuto e guidato Cecilia, in una relazione che ora sembra soffocarla impedendole di esprimersi. Un rapporto che viene incrinato, ulteriormente, dall’entrata in scena di un corteggiatore misterioso, capace di mettere Cecilia in contatto con parti di cui nemmeno lei è consapevole.

L’improvvisa malattia del padre e la richiesta da parte dei fratelli di lasciare il suo lavoro per entrare nell’azienda di famiglia, la costringono a prendere una decisione difficile.

Titolo: Luce dalle crepe
Autore: Silvia Rivolta
Editore: Wlm editore, 2021