Jo & Laurie di Margaret Stohl e Melissa de la Cruz

Recensione di Elisabetta Corti

 

Jo & Laurie è un romanzo di Margaret Stohl e Melissa de la Cruz , pubblicato da Vintage Editore nel 2022

Di cosa tratta Jo & Laurie?

Un anno dopo la pubblicazione del romanzo “Piccole donne”, Jo March è stupita e sconvolta dall’enorme successo ottenuto.

La buca delle lettere di Orchard house si riempie di messaggi di lettori ammirati, e grazie alle entrate del libro, la la famiglia March può godere di qualche prelibatezza, come le arance fresche e limoncini canditi.

L’editore di Jo, Thomas Niles, chiede a Jo ciò che il pubblico brama: il seguito di Piccole Donne.

Fantastico, certamente, ma le idee di Jo per i suoi personaggi – decisamente troppo rivoluzionarie per un editore vecchio stampo – non si conciliano con la richiesta della casa editrice, che per il seguito vorrebbe vedere le piccole donne diventare delle brave mogli.

Jo sorrise mentre gettava un’altra lettera sul mucchio. “La Roberts Brothers vuole un seguito, sai. Ora che il primo libro è in vendita, il signor Niles dice che se lo scrivessi, potrebbe finalmente offrirci quel denaro che cambierebbe davvero le nostre vite.

Jo ritorna quindi nella sua soffitta, cercando di creare quella storia che possa essere il seguito ideale, e che possa accontentare i gusti di Niles senza intaccare la determinazione di Jo nel parlare delle donne della sua famiglia, compresa lei stessa.

Al suo fianco, oltre alle sue adorate sorelle Meg e Amy, l’amico di sempre: Theodore Laurence.

Ed è proprio il caro Laurie che, per svegliare Jo dal torpore di una ispirazione che sembra non arrivare, propone di cambiare aria e di partire. Niente di meno che per New York!

C’erano voluti due giorni per convincere il signor Laurence a permettergli di andare a New York City, figuriamoci con una delle ragazze March. (“Scappare in quella tana di ladri? Mio nipote? E con una ragazza morigerata e dolce come Josephine March? Un infarto! Ecco cosa mi farai venire!”).

E questo viaggio a New York, dove le sorprese per Jo saranno quotidiane, Laurie e Jo cominciano ad avvicinarsi l’un l’altra, scoprendo forse sentimenti sopiti da un’amicizia quasi fraterna.

 

Perché leggere Jo & Laurie

Comincio con un consiglio totalmente contrario al titolo di questo paragrafo: se siete state o stati grandi amanti di “Piccole donne” e siete supporter della coppia Amy-Laurie, non leggete questo libro.

Senza fare spoiler particolarmente scandalosi, è chiaro dove il libro voglia andare a parare, e come per altri libri più o meno classici, questo è un romanzo che racconta una storia diversa. Un po’ un “cosa sarebbe successo se”.

Jo & Laurie è un romanzo ben scritto, che cerca di riprendere lo stile di Lousia May Alcott, e con uno stratagemma ben pensato, racconta la storia di Jo & Laurie, se mai ce ne fosse stata una.

“Con affetto, e quando dici con affetto, significa con irritazione”, sbuffò Laurie. “E non ho detto che non puoi prenderti cura di te, giusto, signorina March?”. Le fece l’occhiolino. “Magari sono solo preoccupato per gli estranei.

Il viaggio a New York fornisce alle autrici anche la possibilità di raccontare la New York del tempo – a mio parere la parte più bella del libro – non solo quella di Jo e Laurie.

Il ritorno a Concord è il racconto di una Jo attanagliata dai dubbi, che lotta contro l’amore temendo che questo possa ledere alla sua libertà.

Una volta che Laurie fu partito per Cambridge, le giornate di Jo trascorsero con poco ritmo. Poiché non riusciva a dormire, trascorreva le notti in soffitta cercando di lavorare (anche se i suoi scarsi scarabocchi le mettevano angoscia) e la mattina cancellava tutto ciò che aveva scritto la sera prima.

In sottofondo, continua la storia  della famiglia March, e quella d’amore tra Meg e il “noioso” signor Brooke.

Io non sono stata una accanita fan di “Piccole donne”, e i miei tentativi di rileggere il libro in età adulta sono naufragati irrimediabilmente dopo poche decine di pagine, e la loro storia l’ho rinfrescata più recentemente grazie al film di Greta Gerwig.

Ne conservo il bel ricordo di una lettura adolescenziale, e con lo stesso spirito ho affrontato questo libro, che è stato una lettura dolce e confortante con il quale ho passato delle piacevoli ore immersa in un passato non troppo lontano, in cui però le cose era davvero molto diverse. Tranne, forse, l’amore.

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Titolo: Jo & Laurie
Autrici: Margaret Stohl e Melissa de la Cruz
Editore: Vintage Editore
pagine: 310

Sinossi

1869, Concord, Massachusetts. Dopo la pubblicazione del suo primo romanzo, Jo March è esterrefatta nel rendersi conto che la sua storia scritta tanto per guadagnare qualche soldo gode di una fama inaspettata e il suo editore e i suoi lettori chiedono a gran voce un seguito, ma non un seguito qualsiasi: il seguito giusto in cui tutte le piccole donne sono appagate, innamorate e felici. Per questo Jo è sotto pressione per scrivere il suo finale e Laurie la porta a New York per una settimana alla ricerca dell’ispirazione: musei, opere e persino una lettura pubblica di Charles Dickens in persona! Ma mentre Jo pensa a quello che sarà il destino dei suoi personaggi, Laurie ha in mente un finale ben preciso per sé e per la donna che ha scoperto di amare: una donna con un tale desiderio di indipendenza da non rendersi conto che la vera indipendenza viene da un cuore appagato.