Il piccolo leone di YLLA

Voce dal Bosco

recensione di Veronica Marzi

 

il piccolo leone

Il piccolo leone è un albo fotografico di YLLA con le parole di Jacques Prévert, edito da orecchio acerbo a ottobre del 2023, che ringrazio per la copia cartacea del libro in anteprima.
A distanza di oltre settantacinque anni, per la prima volta il testo integrale di Jacques Prévert oggetto di censura nel 1947.

Un grande poeta e una grande fotografa in un inno alla libertà, all’amore, alla natura.

 

Di cosa tratta Il piccolo leone?

 

Il manoscritto del testo risale al 1947 quando, Jacques Prévert associò il suo nome famoso alle foto scattate dall’amica Ylla. Intendeva criticare la parte tenebrosa della natura umana e di contro celebrare la purezza dei legami nel mondo animale.
Nell’associare le immagini al testo la casa editrice AMG decise di tagliare e spezzare l’opera del poeta, portatrice di un pensiero sovversivo.

Un libro mutilato può finalmente arrivare in versione integrale fino a noi, rompendo finalmente le gabbie della censura, che ne fecero un profetico leone tra le sbarre.

Camilla Koffler, in arte Ylla, specializzata nelle fotografie in bianco e nero, scattò sequenze accompagnate da un testo che varia di grandezza e colore.

Enfatizzando i pensieri, ci racconta frammenti di vite animali, che spesso interagiscono tra loro. È facile immedesimarsi subito con la loro voglia di autonomia e libertà, sognare natura, celebrare antenati coraggiosi.

“…era un leone che capiva le cose e le creature e che era spesso turbato dai misteri della vita.

Così disse: “Lasciamole l’acqua per il viaggio, lasciamole sognare il suo sogno, lasciamole finire la sua notte!”
E se ne andò senza fare il minimo rumore, la lingua penzoloni, la pancia vuota ma il cuore leggero, perché il mondo a volte è bello per davvero.”

Area tematica
Libertà
natura
albi fotografici
rispetto
censura

 

Perché leggere Il piccolo leone?

 

 Ylla ha aperto la strada e sviluppato il genere fotografico dell’espressione animale, ponendo così le basi per un campo che si è ampliato notevolmente e ha consentito nuovi sguardi.

“La vita delle piante, degli uomini e degli animali è fatta di realtà, ma anche di meraviglie segrete e di verità inventate.”

Sempre più si stanno diffondendo e vengono premiati libri fotografici, narrazioni che su vari livelli riescono ad arrivare a tutti i lettori, dai più piccoli ai più grandi. In questo, in particolare, si associa ad immagini rassicuranti e apparentemente dolci, un contrasto netto di critica sociale, uno specchio che diventa una gabbia di cristallo.

Metafora e sintesi umana di pochezza di sguardi e di intenti.

“Troppo spesso le storie più vere non sono le più belle, perciò i piccoli leoni fanno come gli uomini, mescolano il vino del sogno con l’acqua amara della verità.”

 

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/piccolo-leone-ediz-illustrata-libro-jacques-prevert/e/9791255070283

Sinossi

 

Il piccolo leone vive in gabbia con la madre e il fratello.

La vita nel Grande Serraglio è ben diversa da quella che la madre racconta sugli Spazi Aperti.

Approfittando di una disattenzione dei guardiani, il piccolo guadagna la libertà e arriva in un parco, dove è un bambino a trovarlo e a portarlo a casa con sé. Qui comincia la sua avventura, tra altri piccoli animali, veri e immaginati.

Amicizie, piccoli amori, sonno, e anche un po’ di solitudine attraversano le sue giornate casalinghe fino al ritorno tra le zampe della
madre, fiera di avere un cucciolo così intraprendente.

Il racconto lirico ma anche scomodo di quanto le leggi degli uomini siano dure e crudeli, mentre quelle della natura si dimostrino una volta di più piene di senso.

Per la prima volta in assoluto vede la luce il testo integrale di Jacques Prévert, censurato nel 1947.

Forte e chiara, la sua voce dedica al leoncino sognatore di Ylla poesia sulla natura e parole taglienti sull’educazione, sugli affetti e sul rispetto.

Un libro che ha saputo attraversare il tempo.

 

Titolo: Il piccolo leone
Autore: Jacques Prévert e Ylla
Edizione: orecchio acerbo, 2023