Lo strano viaggio di un oggetto smarrito

di Salvatore Basile

Voce al silenzio

Recensione di Sara Boniperti

Lo strano viaggio di un oggetto smarrito

Lo strano viaggio di un oggetto smarrito di Salvatore Basile è un romanzo pubblicato da Garzanti nel 2016. 

Di cosa tratta Lo strano viaggio di un oggetto smarrito?

Racconta la tenerezza e il viaggio silenzioso di un bambino di nome Michele che si trova ad affrontare l’abbandono da parte di una madre, presenza fondamentale nella vita di noi tutti, non può lasciare indifferenti.

Da questo abbandono Michele avrà delle ripercussioni, perderà la fiducia nelle persone e tutto ciò sarà invalidante nella la sua crescita, tanto da influenzarne la vita e spingerlo a rifugiarsi negli oggetti smarriti che troverà, giorno dopo giorno, sull’unico treno che passa nella stazione dove lui lavora.

Essi saranno le uniche “presenze” che accetterà nella sua vita fino all’arrivo di Elena. Una ragazza che amo descrivere come un sole che sa come farsi spazio tra le nuvole del nostro protagonista.

«Ti avevo avvisato. Te l’avevo detto di non fidarti mai delle donne…solo degli oggetti, ti devi fidare. Solo degli oggetti. Perché non pensano, non parlano…e non tradiscono mai.»

Le sue giornate sono scandite in base alla vita della stazione, ha un routine fissa e monotona, finché un giorno all’improvviso arriva Elena, vulcano di vitalità, che tenterà in ogni modo di colorare la vita di Michele spiazzandolo.

«A proposito, tu di che colore sei?»

Ė grazie a lei che Michele trova il coraggio di uscire dal suo piccolo mondo, il posto sicuro che lo protegge ogni giorno dalle delusioni della vita e da quelle che le persone potrebbero dargli. Inizia così la sua avventura, un percorso per ritrovare se stesso.

Riuscirà Michele a ritrovare la fiducia persa nelle persone?

Riuscirà Michele a trovare il suo colore? In questo viaggio ne incontrerà tanti.

Questo viaggio cambierà la vita di Michele. Egli troverà il coraggio di affrontare le sue paure, lasciandosi andare a nuove conquiste, che magari a noi potrebbero sembrare insignificanti, ma che per Michele (che ha sempre vissuto nel suo guscio) sono invece piccoli passi verso il mondo esterno, una realtà che ha sempre evitato.

Perché leggere Lo strano viaggio di un oggetto smarrito?

Basile, autore di indiscusso talento, è riuscito a descrivere le emozioni e le sensazioni provate dai protagonisti in modo sublime; Una cosa che conserverò nel mio cuore sono gli insegnamenti di vita che ha inserito magistralmente nel racconto.
Questa non è solo la storia di Michele, ma di un viaggio per ritrovare se stessi, perché nel corso della vita non si smarriscono solo gli oggetti ma anche i ricordi, le parole ascoltate e le persone incontrate. Sono sicura che questo libro riuscirà a colorare anche la vostra vita, così come ha colorato la mia. Questo è uno di quei romanzi che fanno bene al cuore.

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Sinossi

Il mare è agitato e le bandiere rosse sventolano sulla spiaggia.

Il piccolo Michele ha corso a perdifiato per tornare presto a casa dopo la scuola, ma quando apre la porta della sua casa nella piccola stazione di Miniera di Mare, trova sua madre di fronte a una valigia aperta. Fra le mani tiene il diario segreto di Michele, un quaderno rosso con la copertina un po’ ammaccata. Con gli occhi pieni di tristezza la donna chiede a suo figlio di poter tenere quel diario, lo ripone nella valigia, ma promette di restituirlo. Poi, sale sul treno in partenza sulla banchina.

Sono passati vent’anni da allora.

Michele vive ancora nella piccola casa dentro la stazione ferroviaria. Addosso, la divisa di capostazione di suo padre. Negli occhi, una tristezza assoluta, profonda e lontana.

Perché sua madre non è mai più tornata.

Michele vuole stare solo, con l’unica compagnia degli oggetti smarriti che vengono trovati ogni giorno nell’unico treno che passa da Miniera di Mare.

Perché gli oggetti non se ne vanno, mantengono le promesse, non ti abbandonano. Finché un giorno, sullo stesso treno che aveva portato via sua madre, incastrato tra due sedili, Michele ritrova il suo diario.

Non sa come sia possibile, ma Michele sente che è sua madre che l’ha lasciato lì. Per lui.

E c’è solo una persona che può aiutarlo: Elena, una ragazza folle e imprevedibile come la vita, che lo spinge a salire su quel treno e ad andare a cercare la verità. E, forse, anche una cura per il suo cuore smarrito.

Titolo: Lo strano viaggio di un oggetto smarrito
Autore: Salvatore Basile
Editore: Garzanti , 2016