La Chimera di Alice Rohrwacher

 

Voce alle Donne

recensione di Emma Fenu

 

la chimera

La Chimera è un film della regista Alice Rohrwacher in sala il 23 novembre del 2023. 

 

Di cosa tratta La Chimera?

Da tale mostro deriva l’uso del termine nell’accezione di sogno irraggiungibile, astruso, pericoloso, impossibile. Da non seguire e inseguire.
Impossibile il sogno come lo è una creatura composita.
Eppure tutte le creature, uomo in primis, sono una sintesi ossimorica di opposti. Ed è per tale ragione che covano desideri che appartongono all’altrove.
Ambientato in una Toscana degli anni Ottanta che fu patria degli Etruschi, e ne conserva nel segreto nelle necropoli, ed è ferita dai graffi del progresso con centrali elettriche e fabbriche, La Chimera narra le vicende di un gruppo di tombarli guidati da un archeologo bradomante che riesce a scoprire dove pulsa l’utero degli avi. Un archeologo che vive per il passato antico e recente, nella memoria di dee, popoli e della propria ragazza morta.

I tombaroli sono contadini che vendono i reperti al mercato nero; si accontentano di “sgraffignare” vasellame e qualche monile, corredo di morti che non furono ricchi, finchè un giorno, nel cuore della terra, appare loro la Dea madre, Signora della natura incontaminata prima del progresso.

Fra i protagonisti ci sono donne- dee del quotidiano che, mute tombe di verità, nascondono misteri nel ventre, negli occhi e sotto un letto.

 

Perché vedere La Chimera?

Al film e alla regista sono state mosse varie critiche: finale non conclusivo, personaggi che diventano macchiette, reazioni isteriche immotivate, mancanza di conflitto in verità date per dogmi, inserimento forzato di elementi, come la comune femminista.

Personalmente ritengo che proprio queste caratteristiche rendano il film degno di nota e interessante per quel metacinema maldestro come gli uomini, bambini funambuli sulle spalle e sulle tombe dei giganti, affamati di meraviglia e di stupore e, purtroppo, nutriti di poco e padri di nulla.

La Chimera vi piacerà se siete alla ricerca di un filo rosso, di un legame, di un sogno irraggiungibile, che sveli il segreto dell’ossimoro che fonda la vita, ossia l’ambivalente morte, nella consapevolezza che non la si può scorgere “con occhi umani”.

Genere:Drammatico
Anno:2023
Regia:Alice Rohrwacher
Attori:Josh O’Connor, Carol Duarte, Vincenzo Nemolato, Lou Roy-Lecollinet, Giuliano Mantovani, Gian Piero Capretto, Melchiorre Pala, Ramona Fiorini, Luca Gargiullo, Yile Vianello, Barbara Chiesa, Elisabetta Perotto, Chiara Pazzaglia, Francesca Carrain, Luciano Vergaro, Carlo Tarmati, Alba Rohrwacher, Isabella Rossellini, Milutin Dapcevic, Maria Pia Clementi, Luca Chikovani
Paese:Italia, Francia, Svizzera
Durata:134 min
Distribuzione:01 Distribution
Sceneggiatura:Alice Rohrwacher
Fotografia:Hélène Louvart
Montaggio:Nelly Quettier
Produzione:Tempesta con Rai Cinema, in coproduzione con Amka Films Productions e Ad Vitam Production in collaborazione con Arte France Cinema