Primi versi di Antonio Spadini

Voce all’Emozione
Recensione di Maria Cristina Sferra

Primi versi è una raccolta di poesie di Antonio Spadini, pubblicata da Ciessegi Editrice nel 2023. 

Di cosa tratta Primi versi?

Un lungo filo invisibile e resistente inanella tutte le poesie della raccolta Primi versi di Antonio Spadini. Un filo che cuce con malinconica forza la storia dell’autore al legame profondo che egli ha con la sua terra d’origine, la dolce Umbria di campagna e colline. 

C’è nell’andamento delle liriche questo tendere indietro agli albori della propria vita, alle certezze che vengono da una terra madre tanto accogliente, in un rapporto strettissimo che non si dissolve mai, neppure quando lo scrittore, ai tempi giovane uomo, si allontana per proseguire la sua esistenza in Lombardia.

“Quel mare verde, 
che di maggio ondeggia 
e a giugno è d’oro 
di un bel giallo grano, 
bruno a ottobre 
di maggese fresca, 
che bimbo navigavo, 
fiero pirata
sopra un galeone, 
quel mare
mi lenisce
le inevitabili pene 
d’ogni giorno 
e ci scandisce 
il tempo, 
dolce e amaro, 
della vita!”

Qui lavora e matura e scrive, mai perdendo di vista il proprio sentimento per la natura prodiga che continua a osservare con amore, anzi aggiungendo a questo un’attenzione perticolare verso il prossimo, soprattutto verso gli ultimi, gli emarginati, quei derelitti che è facile incontrare in una grande città come Milano.

Le poesie di Antonio Spadini parlano della propria evoluzione interiore, dei momenti di sconforto, delle gioie, così come narrano del paesaggio esteriore, delle piccole e grandi meraviglie naturali, ma anche degli atti orribili e irrispettosi che l’essere umano purtroppo è in grado di compiere.

“Sei morto d’inverno 
di fame, 
di gelo e di stenti, 
lontano
dal caldo africano! 
Vana la corsa
al vicino ospedale. 
Frattanto la gente, 
di fretta, 
comprava il Natale!” 

Diverse liriche trattano temi duri come la guerra, la povertà, i migranti, senza però mai abbandonare lo sguardo sensibile e compassionevole che caratterizza sia l’animo che la scrittura dell’autore.

Le composizioni della raccolta sono perlopiù brevi ma, pur nel loro spazio essenziale, riescono con perizia a raccogliere fulgide istantanee di emozioni.

“Amo la quiete,
cerco la pace:
la sera,il buio,
il silenzio,
la notte che tace!
Scendere
dentro me stesso
a discernere
ciò che è vitale,
il mistero del male,
il nostro destino
mortale!” 

Perché leggere Primi versi?

Antonio Spadini ci offre la sua opera poetica d’esordio e attraverso essa ci permette di percorrere la lunga strada – ora sotto le intemperie, ora sotto un cielo limpido – che dai primi versi ci conduce al presente. Una poesia schietta e sincera, la sua, che sa regalare ampi spunti di riflessione.

Per info: antoniospadini@gmail.com

 

Titolo: Primi versi
Autore: Antonio Spadini
Editore: Ciessegi Editrice