“La scelta di Katie” di Lisa Genova

Recensione di Chiara Minutillo

La scelta di Katie

Forse sapere che svilupperà la Huntington potrebbe essere positivo. Anziché lasciare che gli anni si accumulino uno sopra l’altro facendo sempre le stesse cose, procrastinando le cose da fare perché convinta di avere tutto il tempo del mondo per farle, fino a chissà quando, saprà per certo che non è così. Falle subito. Tutte. E così i prossimi quattordici anni daranno di gran lunga i migliori dei prossimi cinquanta di tutti gli altri. O forse non sarebbe tanto positivo. Forse non se ne andrebbe da Charlestown, non aprirebbe il suo centro yoga, non si sposerebbe e non avrebbe figli perché meritano di poter contare su una moglie e una madre che sia via per amarli e per insegnare loro a vivere, e allora perché darsi da fare sapendo che morirà presto? Sarebbero quattordici anni passati a morire un po’ per giorno, anziché a vivere.

Joe è un bravo poliziotto con quattro figli. È sempre stato pacato. Sicuramente i recenti scatti d’ira, i tic nervosi, i gesti dovuti alla distrazione sono causati dallo stress e dalle preoccupazioni.

Questa è la convinzione in cui si culla Joe. Fino a quando non arriva il responso medico. Corea di Huntington. Il primo pensiero di Joe non sono le conseguenze su di lui. La sua mente corre ai figli: JJ, Patrick, Meghan, Katie. Ognuno di loro ha il 50% di possibilità di sviluppare quella malattia.

A Katie, così come ai suoi fratelli, viene quindi richiesto di fare una scelta: voglio sapere se ho la Huntington oppure no?

“La scelta di Katie” è un romanzo scritto da Lisa Genova, divenuta famosa con il bestseller “Still Alice. Perdersi”, incentrato sul morbo di Alzheimer. Questa volta, l’autrice usa quella che viene definita la malattia più crudele esistente al mondo per parlarci di quanto la vita sia preziosa in ogni suo attimo. La corea di Huntington è una malattia genetica che giace silenziosa nel corpo di chi ne porta il gene difettoso fino a trentacinque anni.

È una malattia che, nel momento in cui si manifesta, porta a un rapido crollo.

Non si è più padroni di se stessi, del proprio corpo, delle proprie azioni. Racchiude le sue vittime in un bozzolo di sofferenza, impedendo loro di comunicare con il mondo, di interagire con le persone. Un bozzolo in cui si viene consapevolmente avvolti. È una malattia che ti strappa la vita con la forza, un poco alla volta.

Il punto è che la vita è fatta di decisioni, più o meno grandi. Lo stesso vivere, a volte, è una scelta. Ogni tanto le certezze crollano, nuovi ostacoli si presentano. Ostacoli che non possono essere aggirati. Porte da aprire, molte altre da lasciare chiuse per sempre.

A volte la vita diventa un lancio di moneta, dopo aver scommesso su testa o croce.

50% di possibilità. Ed ecco che arriva il momento di scegliere: aspetto che la moneta cada nella mia mano e guardo in faccia la mia vittoria o la mia perdita? Oppure mi giro e vado via, senza conoscere il risultato?

Una scommessa si può vincere o perdere. Con la vita non è così semplice. Tuttavia, il romanzo di Lisa Genova ci insegna che davanti a una perdita si può uscire vincitori. Si può combattere, si può lottare. Si può vivere fino in fondo ogni istante che ci viene concesso. Ma questa è una scelta. Una scelta che Katie deve affrontare. Perché il tempo dell’indecisione è finito. La vita è adesso e non aspetta.

«Da piccoli, quando giocavamo al gioco della verità, sa quello in cui bisogna scegliere tra verità e rischio, io sceglievo sempre di rischiare» dice Katie.
«Quindi è una che ama correre i rischi.»
«No, proprio per niente. Era semplicemente la scelta migliore, piuttosto che dover confessare qualche verità imbarazzante su me stessa.»
[…]
«Anche questo, adesso, somiglia un po’ al gioco della verità» commenta Katie.
Verità: scopri se ti verrà la corea di Huntington o no.
Rischio: vivi senza saperlo, chiedendoti un giorno sì e uno no se ce l’hai.
Non le è mai piaciuto, quel gioco. E tuttora non le va di giocarci.

SINOSSI

Un inspiegabile gesto di rabbia; cose che scivolano di mano; improvvisi tic nervosi; errori sul lavoro: sono solo le avvisaglie dell’uragano che sta per travolgere la vita di Joe O’Brien, poliziotto quarantatreenne di Boston. Un uragano che si chiama corea di Huntington, la malattia neurologica degenerativa “più crudele” tra quelle conosciute. Per lui, la moglie Rosie, e i figli JJ, appena sposatosi, Patrick, Meghan e la più giovane, Katie, è la fine del mondo come lo conoscevano. Non solo: trattandosi di una malattia ereditaria, i quattro figli hanno il cinquanta per cento di possibilità di svilupparla. Ogni certezza, per la famiglia O’Brien, si sgretola; tutto ciò che sembrava così scontato, i giorni tutti uguali mai apprezzati abbastanza, diventano improvvisamente il ricordo struggente di un tempo in cui ogni felicità era possibile – solo che nessuno se n’era accorto. Ma le vie della speranza, per quanto tortuose, sono infinite, e se Joe troverà il coraggio di affrontare gli anni che gli restano grazie all’amore che lo circonda, e alla volontà di stare accanto ai suoi figli, per loro non c’è che compiere la scelta più difficile: conoscere gli esiti del test genetico. L’ultima a decidere di voler leggere il proprio destino sarà Katie: ma la sua scelta sarà comunque una sola. Quella di vivere la vita che ha davanti.
Come nel bestseller internazionale Still Alice. Perdersi, anche qui Lisa Genova attraversa la frontiera del dolore, per regalarci la storia di una famiglia spaccata in mille pezzi dalla malattia, ma unita dall’amore e dalla speranza.

Autore: Lisa Genova

Titolo: La scelta di Katie

Editore: Piemme

Anno: 2016

Pagine: 327

Link per l’acquisto: https://www.amazon.it/scelta-Katie-Lisa-Genova-ebook/dp/B01B714IDA