Dieci ragazzi per me –

di Silvestra Sorbera e Mariantonietta Barbara

Recensione di Emma Fenu

dieci ragazzi

Dieci ragazzi per me è un romanzo rosa di di Silvestra Sorbera e Mariantonietta Barbara, autopubblicato nel 2019.

Rosa, lo ho specificato, perché il cliché della letteratura con gerarchie di colore, non solo sessista ma anche razzista, ha stancato.

Un testo è valido quando risponde alle promesse fatte al lettore, quando è ben strutturato e quando è frutto di ingegno.

E ci vuole ingegno per calibrare ironia, autoironia, incomunicabilità generazionale, sfalsamento dei ruoli tradizionali di uomo e donna, pressione sociale e desideri individuali, stereotipi che si sono interiorizzati, senza saperlo, e altri che, invece, si combattono consciamente.

Ci vuole ingegno per divertire e di- vertere dal solito punto di vista: le due autrici, parafrasando Battisti, raccontano di Mina, architetta siciliana trasferita a Torino a cui famiglia e amiche vogliono trovare un futuro marito e regalare una fiaba romantica presentandole 10 ragazzi che posson bastare.

La protagonista accetta, si mette in gioco con la sua forza, la sua fragilità, le sue contraddizioni e i suoi ideali, in modo autentico, e conosce i pretendenti, a loro volta vittime di un’agenzia matrimoniale improvvisata, di quelle che conosciamo tutti.
Tutti. Ammettiamolo.

Almeno una volta nella vita ci è stato combinato un appuntamento al buio o gli artefici dell’incontro fra cuori solitari siamo stati noi.

A me è successo, una volta nel ruolo di vittima e una in quello di carnefice, con risultati disastrosi ma molto divertenti da raccontare, perché non esiste il momento perfetto, l’uomo perfetto, la storia perfetta…

Esistono esseri umani imperfetti che si incontrano spesso quando non si cercano, eppure si riconoscono, a volte subito, a volte dopo tempo, facendo giri immensi per ritornare (e qui io parafraso Venditti).

Link d’acquisto

https://www.amazon.it/10-ragazzi-me-Mariantonietta-Barbara/dp/1795479132

 

Sinossi

Mina, trentadue anni e una laurea in architettura, lavora presso uno studio di Torino.

Qui, oltre a svolgere il suo lavoro, deve ingraziarsi i clienti che il suo capo, il terribile Arch. Berto Gribaudo, spinge alla fuga con il suo incontrollabile caratteraccio.

Dodici ore al giorno non le danno molto tempo per una vita normale, a meno che il suo capo non sia in viaggio per un convegno o malato (eventi entrambi rari).

Dalla Sicilia, madre e sorella tramano per vederla presto accasata e così, sia pure controvoglia, Mina accetta che le sue amiche, Chiara e Carlotta, le presentino ben dieci ragazzi, uno al mese o quasi.

La speranza è che la famiglia la lasci in pace e che lei possa trascorrere delle serate piacevoli.

Il progetto, però, non decolla come le sensali vorrebbero, anzi…

Titolo: Dieci ragazzi per me
Autori: Silvestra Sorbera e Mariantonietta Barbara
Edizione:  Independently published, 2019