L’imprevedibile caso del bambino alla finestra – di Lisa Thompson
recensione di Emma Fenu
L’imprevedibile caso del bambino alla finestra è un romanzo per ragazzi di Lisa Thompson edito da DeA Planeta Libri nel 2018.
In questa storia non c’è un cane ucciso a mezzanotte, ma un ragazzino speciale sì.
Matthew Corbin ha 12 anni, due genitori amorevoli, pochi amici e le mani rivestite da guanti in lattice.
Soffre di un disturbo ossessivo compulsivo che lo costringe a casa, chiuso in una cameretta che cerca di mantenere sterile, a contare le volte in cui si lava le mani fino a farle sanguinare e a osservare la vita dei vicini dalla propria finestra.
Come un pesce nell’acquario, direbbero i suoi compagni di scuola, e Matthew serrebbe i pugni, sentendosi impotente e colpevole.
Teme di ammalarsi e di contagiare perché uno scarafaggio che lo divora dentro gli attribuisce la responsabilità della morte del proprio fratellino.
Matthew tiene un diario in cui annota quanto accade nello spazio di mondo che osserva dalla finestra: sembra una stupida ossessione, ma per un imprevedibile caso sarà l’unico a avere dati preziosi per condurre una importante indagine: Teddy, di quindici mesi, è scomparso in pieno giorno mentre giocava nel giardino del nonno.
Per ritrovare il piccolo, bisogna scoprire il rapitore e per scoprire il rapitore bisogna trovare un movente e delle prove.
Chi sarà stato a fare del male al bimbo?
La sorellina che della bambola ha solo le fattezze?
La vecchia Nina che vive in canonica e sembra una strega?
Il professore di ginnastica bello e vincente che umilia gli alunni?
Il teppistello che gira in bici strattonando le sue vittime?
A Matthew non resta che risolvere il mistero e, per farlo, deve vincere le sue più grandi paure.
Lo strano caso del bambino alla finestra è un romanzo di formazione coraggioso nei temi, non edulcorato ma nemmeno morboso, con la giusta dose di pathos per tenere incollato un adulto senza traumatizzare un ragazzino.
Lo stile è semplice ma impeccabile, le poche illustrazioni sono compendiarie e funzionali e il messaggio, che va oltre l’innegabile colpo di scena, è un monito per tutti: non importa essere invincibili, importa saper superare le fragilità e accogliere la propria diversità, nella consapevolezza che crescere è bellissimo eppure fa paura. Non solo ai bambini.
Link d’acquisto
https://www.deaplanetalibri.it/libri/limprevedibile-caso-del-bambino-alla-finestra
Sinossi
Matthew Corbin non è come gli altri dodicenni.
Se fosse per lui resterebbe sempre chiuso in camera sua, al sicuro da germi, batteri e da tutti i pericoli del mondo esterno.
Passa il tempo affacciato alla finestra a osservare gli strani vicini di casa e annotare ogni cosa sul suo diario.
Fino al giorno in cui Teddy, il nipotino del signor Charles, che ha solo quindici mesi, scompare improvvisamente.
La polizia non sa come muoversi: nessun testimone, nessuna traccia, nessun movente, nessuna richiesta di riscatto.
Matthew è l’ultimo ad averlo visto mentre giocava nel giardino del nonno.
L’unico a sapere esattamente ciò che è successo quel giorno. L’unico ad aver osservato ogni cosa e segnato ogni dettaglio sul suo diario.
Lui è l’unico che potrebbe salvare il piccolo Teddy, se solo trovasse il coraggio di affrontare il disturbo ossessivo compulsivo che lo tormenta da sempre e uscire di casa.
Età di lettura: da 10 anni.