Il profumo sa chi sei – di Cristina Caboni
recensione di Emma Fenu
Il profumo sa chi sei è l’ultimo romanzo di Cristina Caboni edito da Garzanti nel 2020.
Ricordate Elena Rossini, protagonista de Il sentiero dei profumi, il libro che diede meritata fama alla suddetta scrittrice?
Se siete fra i molti che lo hanno letto, sarete felici e curiosi di conoscere il suo percorso di maturazione, perchè le storie non contemplano un solo viaggio dell’eroe, ma la premessa di uno successivo.
Se, invece, non conoscete il primo romanzo, non preoccupatevi: riuscirete a comprendere perfettamente la trama e la caratterizzazione dei personaggi. Non si tratta, infatti, di una saga, ma di due testi autoconclusivi.
E, dunque, di profumo ancora si racconta. E di amore fra partner, fra genitori e figli, fra nonni e nipoti, fra amici.
Elena è nata a Firenze da una famiglia di profumiere che si tramandano l’antica e magica arte di generazione in generazione, come fate con un dono speciale, quello di individuare i profumi all’istante e di saperli combinare per creare fraganze personalizzate che sprigionano emozioni, ricordi e immagini.
Trasferitasi a Parigi, si è affermata nella professione, ha cresciuto la sua bambina e ha consolidato una intensa storia d’amore con un coltivatore di rose pregiate.
Ma la sua vita non è perfetta: il rapporto con la madre, che la ha abbandonata presso la nonna, non è risolto; le pare di aver perso il dono che le consente di creare profumi che narrano; un grande segreto le grava sul cuore.
A onor del vero, i segreti in questa vicenda sono due e sono il legame spezzato, in attesa di nuovi nodi, fra le donne della famiglia Rossini.
Saranno un viaggio reale, attraverso il Giappone, l’India e l’Arabia, terre di profumi misteriosi e sacri, e un viaggio metaforico attraverso la memoria a riportare Elena alla sua essenza, alla goccia pura del suo cuore.
Ci vorrebbero più libri come Il profumo sa chi sei: è una storia delicata e pungente, evocativa, coinvolgente, che sa di buono.
Sa di tenerezza, passione, perdono, rispetto, sogno e promessa.
Sa di ghirlande sui boccoli di bambini, di corse sui prati, di panni stesi, di pioggia sui giardini, di fiori che sbocciano, di latte di mamma, di guance sbarbate, di lenzuola calde d’amore, di ciliegi, di spezie, di miele, di deserto, di pelle di neonato.
Il profumo sa chi sei. Chiudi gli occhi, lascia che scivoli nell’incavo del polso, lascia che si fonda con la pelle, il sangue, l’anima. Lasciati conoscere e… scopriti.
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Sinossi
Per Elena i profumi sono tutto.
Sono il suo modo di leggere il mondo che la circonda e non l’hanno mai tradita.
A Parigi, le sue creazioni personalizzate sono richiestissime, perché solo lei sa guardare in fondo alle persone e trovare l’essenza giusta. È la sua vocazione, e lei è felice che sia così.
Per questo, quando un giorno, all’improvviso, perde la capacità di creare, la sua vita si trasforma in un incubo. La magia dei profumi sembra svanita.
Proprio allora le arriva una proposta dall’ultima persona da cui se la sarebbe mai aspettata: Susanna, sua madre, che non è mai riuscita a volerle bene e che ha creato in lei un vuoto incolmabile.
La donna le chiede di accompagnarla in un viaggio partendo da Firenze e dal palazzo delle Rossini, le antenate da cui Elena ha imparato tutto quello che sa.
Vuole portarla con sé in Giappone perché nel paese dei fiori di ciliegio l’arte profumiera è guidata dalla semplicità e dalla purezza.
Per poi farsi trasportare dalla potenza delle rose attraverso l’India e fino a Ta’if, in Arabia Saudita, dove il Fiore del Re è tradizione e sacralità.
Una strada alla ricerca di ciò che Elena teme di aver smarrito. Una strada che profuma di fiori e incenso.
Ma per Elena questo viaggio significa qualcosa di più, perché l’avvicina a una risposta che cerca da anni.
