I consigli letterari di @magistravero

per aprile

Voce dal Bosco
a cura di Veronica Marzi

@magistravero

I consigli letterari di @magistravero esplicitano il mio intento di diffondere albi illustrati di qualità, far conoscere e riconoscere il potere e il fascino che può avere una storia anche in base alla sua struttura e alle sue illustrazioni.

Erroneamente si suppone che la Letteratura per l’infanzia sia una letteratura innocua, dedicata solo ai bambini e che non sia leggibile su diversi piani.

Vorrei sfatare questo pregiudizio e vi propongo per iniziare tre libri a confronto, li accomuna un tema a cui tengo particolarmente: la maternità.

L’amore fatevelo spiegare dai bambini

 

La gallina che non amava le uova di Séverine De la Croix, Anthony Signol, Pauline Roland

@magistravero

“Cunegonda è una gallina a cui non piacciono le uova. E che a una gallina non piacciano le uova, è qualcosa di veramente incredibile!”

Così inizia questa storia.
Come può essere felice una gallina a cui non piace deporre le uova? Soprattutto se lo fa tutti i giorni? E se la soluzione fosse, semplicemente, smettere di deporle? Facile a dirsi, decisamente meno a farsi…

Ogni volta che Cunegonda è impegnata a fare qualcosa che le piace, sente arrivare un uovo da deporre. Ha provato tante soluzioni alternative, cercando di conciliare le sue passioni al suo istinto, invano.

Scopre poi che se non deponesse le uova sarebbe libera e bella, decide dunque di trovare un modo per smettere di farle, nonostante la giovane età. Cambia abitudini, alimentazione, clima, ma non vi racconterò l’epilogo della sua storia, perché è davvero divertente.

Mi interessa sottolineare in questo caso la scelta controcorrente della nostra protagonista, che contro ogni convenzione sociale, decide di liberarsi da un obbligo biologico.

Un tema attualissimo trattato con ironia e un pizzico di coraggio.

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/gallina-che-non-amava-uova-libro-severine-de-la-croix-anthony-signol/e/9791280031228

Edizione: Picarona, 2022

La gallina che non sapeva fare le uova di Anna Lavatelli, Paolo D’Altan

@magistravero
Bellacresta è la gallina più infelice di tutto il pollaio: non sa fare le uova e le altre galline la prendono in giro.

Solo il piccione Cris è gentile con lei, ma non può fare niente per aiutarla: finché un giorno arriva con una strana notizia…
Le altre galline, spietate, parlano male di lei e ridono del fatto che non sia capace di fare uova ritenendola una vergogna per tutto il pollaio.
Per fortuna però Bellacresta ha un amico che le vuole bene: è il piccione Cris che le porta sempre qualche golosità da assaggiare.
Un giorno Cris arriva con una notizia sensazionale: sembra che nel bosco sia arrivato un gufo in grado di fare incantesimi e forse è proprio questa la soluzione che serve a Bellacresta!
I due amici si trovano al tramonto e insieme si avviano verso il bosco dove, col buio della notte, incontrano il gufo Epimeteo il quale prende una penna di Bellacresta , scompare tra le foglie e ritorna con una piuma magica che brilla al buio.
Tutto quello che Bellacresta deve fare è restarci seduta sopra fino a quando suoneranno le campane.

Obbediente la gallinella cova la sua piuma fino a quando suonano le campane della Pasqua e in quel momento sente uno strano movimento nella sua pancia: finalmente il suo primo uovo…di cioccolato!

Le galline ridono del suo piccolo uovo e più ridono più l’uovo diventa grande finché le galline non ridono più ma diventano rosse d’invidia.
Una storia pasquale un po’ diversa ma soprattutto una storia di amicizia, di speranza e di riscatto personale.

In questo caso invece c’è la disperata ricerca di un uovo a tutti i costi, anche se il prezzo da pagare è alto e non resta che ricorrere alla magia, all’ignoto. Il coraggio di inseguire il proprio istinto viene sostenuto da un’amicizia preziosa, che sarà fondamentale nel duro percorso da intraprendere.

La nostra protagonista sarà premiata per il suo sacrificio, ma mi sento di aggiungere che non fosse scontato il lieto fine, per esperienza personale conosco l’incognita del vuoto.

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/gallina-che-non-sapeva-fare-libro-anna-lavatelli-paolo-d-altan/e/9788866991014?queryId=be4e83e58ec80269a58ce5c4c4ea1639

Edizione: Le rane interlinea, 2012

 

Lo strano uovo di Emily Gravett

@magistravero

“Tutti avevano deposto un uovo.
Tutti, tranne la Papera.”

Ed è così che comincia la nostra originale e poetica storia.
Racconta di un gruppo di animali che è intento a covare il proprio uovo.

L’avventura ha inizio quando laPapera, che non ha un suo uovo da accudire, trova un uovo gigante e decide di occuparsene.

Gli altri animali dubitano che l’uovo della Papera si schiuderà, ma lei non si scoraggia affatto. Tutte le altre uova, ad una ad
una, si schiusero, tranne la sua, che proprio non ne voleva sapere.

Quando, finalmente, anche quello della Papera si schiuse, fu amore a prima vista…

Questo è un albo a cui sono particolarmente legata per la sua poetica e leggerezza. Ci vuole gentilezza per accogliere, amore per curare, pazienza per aspettare, ma soprattutto coraggio per non ascoltare chi non ha empatia.

Ancora una volta gli albi illustrati sono maestri nell’infondere speranza.

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/strano-uovo-libro-emily-gravett/e/9788888448756?queryId=d65b2b2be7b16c21dcea8a2d0add0ed8

Edizione: Valentina Edizioni, 2011