Nino di Anne Brouillard

Voce dal Bosco

Recensione di Veronica Marzi

nino

 

 

Nino è un librio illustrato di Anne Bruillard, tradotto da Paolo Cesari e edito da Orecchio Acerbo nel 2023.

 

Di cosa tratta Nino?

Nino è un orso di peluche che ha la sventura di scivolare dal passeggino di un bambino addormentato mentre mamma e papà lo spingono lungo un sentiero nel bosco.

Se loro non se ne accorgono, al contrario Coniglio lo vede e lo invita a casa sua. Comincia così l’esperienza unica di un pupazzo accolto dai tanti abitanti della foresta: oltre all’ospitale Coniglio, c’è Scoiattolo, inquilino dei piani alti, Volpe, servizievole guida turistica, gufo e marmotta con il mal di gola. Meno di un giorno e una notte sono il tempo della loro reciproca conoscenza, poi i due mondi si separano di nuovo.

Area tematica

Con gli occhi del bambino
Dalla parte dell’infanzia
Grandi avventure
L’immaginazione al potere

Perché leggere Nino?

Quante volte ci è capitato di trovare lungo il nostro cammino una scarpetta, un calzino, un ciuccio o un peluche caduto a un bimbo, poi di raccoglierlo e metterlo in vista e in sicurezza.
La nostra storia inizia qui, l’orsetto Nino, cade dal passeggino del piccolo Simone, il nostro protagonista si anima e inizia a interagire con gli animali del bosco.

Nessuno si accorge della sua scomparsa, tutti, tranne il coniglio, che lo soccorre e lo assiste, invitandolo nella sua tana per ristorarsi: diventiamo così spettatori silenti della sua tana.

Ci sarà poi un succedersi di animali, che a turno, interagiscono con Nino, come lo scoiattolo o le cinciallegre. All’imbrunire la malinconia e la nostalgia prendono il sopravvento, l’avventura prende una piega improvvisa, grazie all’intervento provvidenziale della volpe, che scorta Nino tra le tenebre e lo sfama. Anche la pioggia non diventa un problema per lui grazie all’aiuto dei suoi nuovi amici, il tempo scorre e finalmente arriva un nuovo giorno, come in un ciclo che si compie, si riparte dall’inizio della storia, ritorna Simone sul suo passeggino, e Nino si riposiziona al punto di partenza, cioè dov’era caduto.

Ritrovatolo, per Nino il tempo resta sospeso, sembra quasi fermo, in realtà tutto è cambiato, soprattutto il punto di vista del racconto. Nino torna alla sua casa, ma stavolta a visitare la sua “tana” si avvicineranno curiosi i suoi amici animali.

Simone sarà sveglio e complice, capirà il non detto, come solo i bambini sanno fare. Ciò che la logica non prevede, in una storia illustrata sapientemente, può invece accadere. La fantasia non ha confini spazio-temporali, come la vera amicizia, poco importa se tra un bambino e il suo peluche, o tra gli animali del bosco. La solidarietà è l’unica via e i bambini lo sanno.

 

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/nino-ediz-a-colori-libro-anne-brouillard/e/9791255070221

Sinossi

Un racconto lontano dal mondo consueto e chiaro dei grandi, che intuiscono ma non vedono, e quello magico e ombroso di un bosco, per soli occhi di bambini.

«Poco a poco, l’oscurità invade il bosco. In paese si accendono le luci. Una nuova notte si avvicina lentamente.»

 Un racconto lontano dal mondo consueto e chiaro dei grandi, che intuiscono ma non vedono, e quello magico e ombroso di un bosco, per soli occhi di bambini.

Età di lettura: da 3 anni.

 

Titolo: Nino
Autore: Anne Bruillard, tradotto da Paolo Cesari
Edizione, 2023