Milù la gallina blu di Ilaria Mainardi e Federica Dotto
Voce dal Bosco
Recensione di Veronica Marzi
Milù la gallina blu è un albo scritto da Ilaria Mainardi e illustrato da Federica Dotto, edito da Gli Scrittori della Porta Accanto a dicembre del 2023, che ringrazio per la copia digitale del libro in anteprima.
Di cosa tratta Milù la gallina blu?
Questa storia apparentemente lineare, in realtà è il racconto di una ricerca.
La cara Cunegonda era felice di aver dato alla luce una splendida piccolina. Aveva osservato quel guscio sbriciolarsi piano, si era emozionata, aveva grandi aspettative, ma anche tante paure.
Perché si sa che quando nasce una vita, nasce anche una mamma e le sue emozioni saranno contrastanti. Rimirò quel corpicino da tutte le angolazioni, lo ammirò con tenerezza. Restava da scegliere un nome semplice ma efficace, per rappresentare quell’esserino ancora mal fermo sulle zampe.
“Oh, il tuo pulcino è davvero una meraviglia, e che colore particolare ha!
Tocca darle un nome speciale. Sei d’accordo, Cunegonda?”
Cunegonda e la signora Luana si guardarono e scelsero un nome impossibile da abbreviare che ricordasse il colore insolito delle piume di quel pullo, e allo stesso tempo avesse un suono familiare.
Fu così che il pulcino Milù crebbe dando prova di carattere e di qualità acrobatiche non indifferenti.
Provò a volare, a rotolare, imitando dapprima i passerotti, poi i maiali della fattoria.
Iniziò a cercare una forma identitaria, una ricerca personale che cresceva con lei e sue competenze. In particolare, il suo colore blu la portò a confrontarsi e confondersi più volte, per poi definire le sue origini con un finale tutto da scoprire.
Area tematica
Crescita personale
Diversità
Colore
Perché leggere Milù la gallina blu?
Milù la gallina blu è una favola illustrata sul valore della diversità, con tante attività da fare da soli, in compagnia degli adulti o di altri amici: tanti disegni da colorare, sfide a chi inventa la parola più buffa e un cruciverba ispirato alla storia.
Un libro in bianco e nero che pagina dopo pagina si riempie di colore, una storia sulla diversità con cui ognuno di noi deve confrontarsi.
In un mondo che ci vuole omologare, togliere naturalezza, trovo il messaggio di questo libro molto attuale.
Essere diversi porta a trovare strategie di sopravvivenza, l’istinto ad andare avanti permette di superare le oggettive difficoltà.
Questo albo illustrato porta con sé un messaggio potente: non bisogna arrendersi, ci si può adattare, esistere e resistere.
Il disagio viene sconfitto con coraggio dalla nostra protagonista, perché alla fine ognuno di noi è unico e speciale.
“Il piumaggio di Milù mutava dal colore dell’Oceano in tempesta a quello dello zaffiro più prezioso, secondo le ore del giorno e la stagione.
Dalla cresta alla punta delle zampe, becco compreso, era completamente blu.”
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Sinossi
Nella fattoria Ape Ronzante è nata Milù, una gallina blu, dalla cresta alla punta delle zampe.
Fin da quanto era un pulcino, non desiderava essere diversa: si rotolava nel fango per tingersi di marrone ed essere come le altre o guardava gli uccellini che riuscivano a volare.
Nella fattoria si dice che il suo colore sia dovuto all’alimentazione della mamma, Cunegonda, intollerante al glutine.
E se invece Milù avesse lo stesso blu dei nontiscordardimé o dei mirtilli? O se fosse una “pavallina”, un incrocio tra una gallina e
un pavone? E perché non riesce nemmeno a deporre un uovo?
Milù si sente diversa e si lascia andare alla tristezza. Ed è allora che incontra Rigel, una stella blu, che le insegnerà a cambiare prospettiva.
