I consigli letterari di @veronicamarziautrice

Voce dal Bosco

a cura di Veronica Marzi

 

poesia @veronicamarziautrice

 

 

Poesia per l’infanzia

I consigli letterari di @veronicamarziautrice

Vi propongo, per il mese di ottobre, la poesia per l’infanzia come tema al centro di tre libri a confronto, capolavori indiscussi, che segnano una differenza tra il passato poetico e il presente, testimoni di un tempo senza tempo.

Rime Rimbambine
Filastrocche per vecchi

Bruno Tognolini
Lorenzo Terranera
Gallucci, 2023

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Cosa succede se un grande poeta dopo aver scritto tante poesie per l’infanzia scrive filastrocche per i vecchi?

Già tanti anni fa Bruno Tognolini aveva scritto una epigrafe all’interno del suo sito descrivendosi tra virgolette scrittore per bambini e per vecchi, senza avere ancora chiaro questo progetto, che ora è appena uscito con la complicità della casa editrice Gallucci.

Filastrocche dedicate non solo a chi si sente un eterno bambino, ma soprattutto a chi vecchio lo è davvero, magari senza memoria di sé e della sua storia personale. In Italia sono tanti gli anziani, e inoltre nascono pochi bambini: necessita una attenta riflessione su cosa letteratura e illustrazione per bambini possano fare anche per l’età adulta, un rischio poetico, un libro potente e toccante, a mio modesto parere necessario.

“C’è un bosco irraggiungibile, in un autunno d’oro
Che solo i vecchi sanno ci vanno solo loro
Gli anni sono lontani, i giorni son vicini
I vecchi vanno e guardano i giochi dei bambini
Piccole foglie brune, che prima erano verdi
Cadono senza fine, si chiamano ricordi
I vecchi vanno e sognano, ricordano soltanto
I piccoli che erano: hanno giocato tanto
Solo loro li vedono, il tempo è trasparente
Anche gli adulti guardano ma non vedono niente.”

 

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/rime-rimbambine-ediz-a-colori-libro-bruno-tognolini/e/9791222101668

 

I bambini si rompono facilmente

Silvia Vecchini e Sualzo
Bompiani, 2023

 

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Un’autrice in grado di dare voce al silente dolore dei bambini. Un libro difficile da leggere tutto d’un fiato, da dosare, da ascoltare, da rispettare. La narrazione è breve e alterna immagini dettagliate, come le storie descritte.
Mamme fragili che rischiano di sbriciolarsi, nonne arrabbiate e urlanti, adulti distratti o troppo accalorati che criticano, giudicano, sentenziano. Una bambina con una coda di sirena che stupisce la spiaggia per le ragioni sbagliate; una bambina che non parla e che i grandi cercano di estrarre dal suo silenzio ricattandola con mille tentazioni; un bambino che pesca nel lago, aspettando con pazienza di catturare il pesce più bello di tutti, che forse pesce non è; un bambino agitato dall’arrivo di un fratellino nella nuova famiglia del padre e poi capace di comporre una nuova serenità, se solo fosse vero; un bambino che si ostina a voler trovare rifugio in cima a un armadio, in ricordo di una traversata in cui qualcuno l’ha issato in alto perché la calca degli adulti compressi dentro la stiva non lo schiacciasse.

I bambini di Silvia Vecchini sono così: rischiano di rompersi, forse si sono già rotti, ma qualche volta sono così forti e precisi da saper aggiustare i grandi in pericolo, e da aggiustarsi da soli.

Con la precisione della prosa e lo slancio della poesia, che aveva già mescolato in Prima che sia notte, l’autrice racconta bambini veri alle prese con situazioni più grandi di loro.
Qualche volta ne escono incrinati, però vinti mai.

“Ho provato ad utilizzare la scrittura breve come un’antenna capace di intercettare una frequenza che spesso non sentiamo”

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/bambini-si-rompono-facilmente-libro-silvia-vecchini/e/9788830119147?queryId=9758c8d59c97b91cf7af763c8dee0db5

 

 

E sulle case il cielo
Giusi Quarenghi

Chiara Carrer
Topipittori, 2015

 

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Uscito nel 2007, ormai un classico nel suo genere, questo libro ha segnato una svolta nella produzione di poesia destinata ai più piccoli. Da allora ha avuto cinque edizioni e ha venduto più di 10.000 copie. Ora torna in edizione tascabile, arricchito da una nota di Roberto Denti.
Un anno di poesia per parole e immagini. Versi, forme e colori che concorrono a disegnare la mappa dei giorni, il fluire – ora tranquillo, ora burrascoso – delle emozioni e dei sentimenti. Un libro delicato e forte, scritto e disegnato per insegnare la bellezza del vivere più semplice e profondo, a contatto con la verità segreta delle cose.
Versi lievi, naturali, delicati e, contemporaneamente, scanzonati.

Dicono ciò che gli occhi vedono e l’anima sente, non tacciono sulla paura, come sulla meraviglia, non arretrano di fronte a rabbie, desideri, amori. Amano il vento, i capelli spettinati, versi semplici ma profondi, con dentro tutta la forza dell’infanzia, tutto il candore e la sincerità dell’incanto e dello stupore.

“Voglio bene a te

e ai tuoi capelli corti
ai tuoi lacci sciolti
e alle tue calze giù

a come sei se ridi
a quando metti il muso
alle tue ginocchia d’ossa
e ai tuoi occhi seri
a come muovi le mani
e a come ti viene sonno
a come mi saluti
e a come corri in piazza
quando con noi c’è il vento
e sulle case il cielo
sta come un mantello
viola.”

Link d’acquisto

https://www.ibs.it/sulle-case-cielo-libro-giusi-quarenghi/e/9788898523375?queryId=aed66169af018f816657b578ef151d74

Buona lettura