Inno alla vita: Parole e Musica per l’Ail.
Festival Madre Isola
a cura di Emma Fenu
Il 4 ottobre del 2024, ad Alghero, presso la sala de Lo Quarter, si è svolto uno degli eventi più importanti di Madre Isola, Festival itinerante della letteratura e delle arti: Inno alla Vita. Parole e Musica.
Promosso da Cultura al Femminile e in collaborazione con Ail Sassari, l’evento è giunto alla sesta edizione: all’interno di esso sono coinvolti esponenti della cultura, della musica e dell’artigianato ed è inserita la premiazione dei vincitori del concorso in prosa e poesia dedicato a Pier Paolo Fadda, giornalista e poeta precocemente scomparso a causa della leucemia.
Tutti gli elaborati pervenuti per il concorso sono stati inseriti in un’antologia, Viaggi e Sogni. Oltre l’Orizzonte, il cui ricavato è interamente devoluto all’Ail.
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Sinossi
L’antologia è frutto di un concorso di poesia e prosa promosso da Cultura al Femminile e Gli scrittori della Porta accanto, giunto al sesto anno e dedicato a Pierpaolo Fadda, giornalista e poeta prematuramente scomparso per leucemia. Anche il ricavato di questa antologia di poesie e racconti sarà devoluto all’associazione AIL di Sassari. «Aprire questi racconti e poesie sul viaggio è come affacciarsi su un oceano. Si immaginano rotte misteriose che superano la linea dell’orizzonte e vanno a scoprire nuovi mondi. Ma non solo, perché viaggiare non è arrivare alla meta, ma è il fascino del trasferimento. Viaggiare, non spostarsi: conta solo il movimento dell’anima verso di te. Ed è difficile, e non è per tutti. A leggere questi testi ci si ripiega quasi su sé stessi per il coraggio, per l’emozione di quel mettersi in viaggio. Sì, il coraggio, perché dietro quel “molla tutto e parti” c’è il desiderio di scoprire un altrove. C’è la follia di mettersi in gioco per affrontare una meta ignota. O già conosciuta, ma da riscoprire.» Pier Bruno Cosso.
Hanno partecipato all’evento, oltre a me, Marilena Rimini, presidente di Ail Sassari; Pier Bruno Cosso, scrittore e curatore dell’antologia; Antonello Colledanchise, cantautore e musicista, con Saphira Cabula, musicista; Luana Natalizi, poetessa e menzione d’onore nella sezione poesia; Ilenia Serra, scrittrice e vincitrice della sezione prosa; Anna Maria Moccia, artigiana; il Coro Boghes de Cheremule.
Non hanno potuto essere fra noi Marisa Castellini, presidente dell’Università di Sassari, a causa di un grave lutto; Maurizia Girlando, menzione d’onore per la prosa; Veronica Paredes, vincitrice per la poesia; Marina Agostinacchio, menzione d’onore per la poesia.
Una serata emozionante e vibrante di melodie in sardo e algherese, in cui prosa, poesia e musica si sono fuse per veicolare un importante messaggio sociale, al servizio della sensibilizzazione e della difesa e promozione dei diritti.
Grazie alla Fondazione Alghero, a Ail Sassari, a tutti i partecipanti, ai poeti e scrittori dell’antologia, agli sponsor, La Filigrana delle sorelle Manunta, La libreria Il Manoscritto, Scarlet abbigliamento, Brisa de Mar, b&b di Alghero, e al caloroso pubblico.
