“Lettera a me stesso fra vent’anni”

di Leonardo Di Cecio

(14 anni)

Caro il mio Leonardo, ti scrivo una Lettera a distanza di vent’anni. Scrivo all’uomo che sarò.

Stai bene? Hai trovato la tua anima gemella?
Spero vivamente di sì.

Spero anche, data l’età, tu abbia trovato un lavoro e che tu e tua moglie abbiate avuto almeno due figli.

Sono due maschietti o due femminucce? Oppure un maschietto ed una femminuccia?

Beh in tal caso chiamerei la femminuccia Mary. Invece per il maschietto, Harry o Percy.

A proposito, hai continuato a leggere come un matto, come facevi da ragazzino? Lo sai, se vuoi essere un bravo scrittore devi leggere un sacco.

Parlando di scrittura, hai partecipato a qualche concorso? Sarebbe divertente. In più, guadagneresti un po’ di soldini se vincessi.

Ti ricordi del tempo in cui fantasticavi di vincere il premio Nobel per la Letteratura?

Mi chiedevo se avessi perseguito quel sogno oppure se l’avessi abbandonato in qualche angolo remoto della tua mente.
I tuoi genitori come stanno? Sai, ormai staranno invecchiando. Valli a trovare. Sono sicuro che gli farebbe un immenso piacere.

Mi auguro per te che ti sia fatto un paio di amici.

Ricordati, non devono per forza essere tanti.

Possono anche benissimo essere pochi, basta siano buoni, leali e ti vogliano bene.

A proposito di amici, devi tenerti in contatto con Kirthi! Se hai tempo (e denaro), durante le vacanze valla a trovare in Sud Africa, falle una sorpresa.

Sarà estasiata di rivederti dopo tutti quei anni.

Tu dove vivi adesso?

Non volevi andare a New York o a Londra? In che università sei andato a studiare alla fine?

Qui tutto a posto. Siamo ancora in Svizzera, per ora. Sfortunatamente papà non sa ancora se restiamo qua oppure se ci mandano in un altro paese.

Per ora non ho fatto amici, semplicemente per il fatto che voglio trovare amici leali.

Per quanto riguarda l’amore non ho ancora trovato nulla, ma penso che arriverà presto.

Io finisco qua. U

n bacione e buona fortuna per tutto.

Lavora sempre sodo, sii determinato e concentrato su quel fai, sempre.

Tratta bene tua moglie: sii comprensivo, se ha dei dubbi e dei problemi aiutala, falle dei regali, non dimenticarti mai e poi mai del suo compleanno o dell’anniversario di matrimonio.

Educa i tuoi figli in modo che imparino a rispettare gli altri, che sappiano difendersi quando necessario, che siano educati con le persone e che siano altruisti.

Infine, fai qualcosa per la tua goffaggine e fatti rispettare.

Tuo Leonardo