“Cronache di una strega per caso. Volume I – La strega” di Mirta D.

Recensione di Anna D’Auria

Cronache di una strega per caso” di Mirta D. è un erotic romance, nel quale viene dato ampio spazio all’introspezione della protagonista che dialoga con se stessa attraverso una voce interiore, da lei stessa definita Vì.

“Ah giusto, dal momento che potreste quasi pensare che sono normale, e naturalmente questo vi darebbe un’impressione totalmente errata di me, vi comunico ufficialmente che ho una vocina interiore. Si chiama Vì, diminutivo di Vocina. Vì per Vocina. Lei interviene spesso, a volte mi è di grande conforto, altre, invece, mi scartavetra tutto l’apparato riproduttivo con le sue considerazioni personali inutili e irrispettose.”

Strega per caso perché Mirta è nata il 31 ottobre, Samhain.

“Domani però è il mio compleanno.
Domani è Halloween. Sì sono nata a Samhain, da brava Strega.
Quando ero bambina mia nonna ogni anno mi diceva che ciò che si desidera molto intensamente il giorno del proprio compleanno si avvera, soprattutto se si è nate a Samhain.”

Strega perché Mirta si percepisce tale:

“Sono una Strega Solitaria e sognatrice. Non sono una grande stratega in fondo.”

Strega perché la paura di non essere all’altezza le fa desiderare di essere strega, per poter lanciare incantesimi.

“E poi non è soltanto quello: è che senza di lui non so più stare, mi ha cambiata e io non sono ancora pronta a tornare quella che ero prima che tutto questo avvenisse.
Questa Strega non ha più incantesimi.
Lui mi divora con baci furiosi e io mi sento stupida, però lo lascio fare; baci violenti, mani impazienti e Streghe spaventate.”

La storia si svolge in una grande città non meglio definita, cui si aggiunge la magia di Parigi.
Lei gestisce una rubrica del cuore su un giornale famoso, è bella e ha un animo dark.
Lui è un semplice operario, è di una bellezza disarmante e ha scelto lei.
C’è l’altra, quella cattiva che vuole il bell’operaio per sé.
Una madre supercattiva.
Una mamma innamorata.
Un’amica con i piedi per terra.
La passione, l’inquietudine, la negazione di un sentimento, la resa.
Le creature mitologiche.
L’altra dimensione.
L’imprevisto.
Il futuro.

Gli ingredienti per una bella e tormentata storia d’amore ci sono tutti: c’è lei, c’è lui, c’è la bella e cattiva, c’è l’amica del cuore di lei che la supporta, c’è l’imprevisto e il lieto fino. E tanta, tanta passionalità e erotismo.

Le scene erotiche sono illustrate più che raccontate, senza tuttavia mai scadere nella banalità o nel volgare.

Nella vita di Mirta entra con prepotenza un amore sconvolgente, forte, misconosciuto all’inizio. Che la cambia e la fa maturare, sottoponendola a prove che mai avrebbe immaginato nella sua vita.

La paura di lasciarsi andare cede infine il posto all’accettazione di se stessa e del futuro.

Molti i dialoghi, nei quali spesso si incontrano neologismi divertenti nati dalla penna dell’autrice.

Il tono del romanzo è leggero e scanzonato, sebbene gli argomenti trattati non sempre lo siano.

Spassionato, irriverente, innovativo: un libro per sorridere e prendere la vita con leggerezza.

 

Sinossi

Cronache di una Strega per caso racconta le vicende sentimentali ed “eroticomiche” di Mirta, una ventisettenne che all’apparenza è piuttosto cinica e disillusa ma racchiude nel proprio cuore il classico desiderio recondito di trovare l’amore.

Le sue vicissitudini amorose e sessuali vengono narrate in tono eccentrico e divertente, grazie anche alla sua vocina interiore (Vì: Vì per Vocina).

Mirta è una principessa romantica dall’indole di un maschiaccio, che è diventata un po’ guerriera, e non ha bisogno di un principe azzurro che la protegga, perché ha imparato difendersi da sola, senza nemmeno accorgersi che è proprio questo sistema difensivo a impedirle di trovare un compagno adatto a lei.

Però adora essere corteggiata e ha una tendenza naturale a drammatizzare le situazioni fino ad auto convincersi delle cose più disparate. Ha una spiccata personalità sessuale che la porta spesso a scambiare il sesso per amore e, purtroppo, anche viceversa.

Sembrerebbe una storia come tante, ma ecco la ricetta per il sortilegio: un pizzico di magia, tantissima ironia, un fantastico mondo immaginario interiore, due spicchi di attitudine per i guai, un po’ di pepe, una fetta di fantasia, sentimento q.b. e sesso a volontà.

Mischiate tutto energicamente!

Perfetto: ora una ragazza quasi qualunque si può trasformare in una Strega per caso.

ATTENZIONE: Questo è un romanzo ad alto e lussurioso contenuto erotico. Vì: «Ma smettila!» Okay. Attenzione, questo libro può creare dipendenza e nuocere ai vostri (inutili) propositi di castità. Vì: «Giura!»

Titolo: Cronache di una strega per caso. Volume I – La strega
Autore: Mirta D.
Genere: Erotic romance
Editore: Eroscultura
Data edizione: 2016
Pagine: 733
 

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