“Aerys. Il potere del fuoco” di Antonia Romagnoli
Recensione di Altea Alaryssa Gardini
«Dert eccoci di nuovo qui. Sei pronto per questo nuovo viaggio? Io sì, sono emozionatissima e non vedo proprio l’ora di scoprire in quale pasticcio ci intromettiamo questa volta»
«Oh mia povera figlia del mondo di Ester, io questa volta non vengo perché ho delle altre cose da sbrigare con il mio allievo prediletto. Dato che ovviamente non sto parlando di te, perché la tua magia mi è utile come un sasso nella scarpa, ho pensato di farti andare sola. Aspetta, guarda: ho qui un incantesimo divertentissimo…»
Puff
In un attimo mi sono ritrovata in un punto delle Terre, da sola e al freddo. Piove, per giunta!
«Questa volta Dert me la paga, dirò a Lexon di farlo diventare un rospo! Oppure all’autrice di trasformarlo in una scarpa vecchia di una Shlamidra.
E adesso? Dove sono adesso? Tanto per iniziare, devo trovare un luogo che mi ripari da questa pioggia battente»
«Mi scusi signorina bagnata, ci sarei qui io.»
Mi sono voltata ma non ho visto nessuno, ci mancavano anche le allucinazioni.
«Sta a vedere che mi è già venuta la febbre, sento anche le voci.»
«No, sono qui in basso.»
Davanti a me avevo un adorabile statua di un cane di pietra che sembrava mi stesse fissando. Finalmente, avevo la mia occasione per conoscere, dal vivo, uno dei fantastici cani di pietra che vivono nelle Terre e non volevo lasciarmela scappare:
«Ciao! Io sono Altea, lo sai che mi ricordi il bellissimo tuo simile che ho già conosciuto? Lui si chiama Alcor, tu sei?»
«Buongiorno, se di una buona giornata si tratta. Io non assomiglio: io sono Alcor. Un mago ti ha mandata qui, prima o poi spero che lo rinchiudano da qualche parte, non siamo qui per giocare con il tempo noi! Visto che ci siamo, ti farò fare un giro.»
«Wow Alcor!!!! Dove mi porti? Dove siamo qui?»
«Siamo a Leris»
In questa bellissima cittadina ho conosciuto una fantastica donna, forse ancora molto insicura e a tratti immatura ma che ha deciso di scoprire come il suo amato fosse morto in una situazione piuttosto torbida.
Sto parlando di Aerys, questa ragazza piena di rabbia e disperazione. Questa ragazza dai rossi capelli prende una decisione molto coraggiosa: fingersi uomo e seguire il suo amico di infanzia a Palaìstra per scoprire in cosa consisteva la prova per il cavalierato di Kelsian, il suo amato, e avere finalmente giustizia.
Quello che Aerys non sospetta è che la situazione potrebbe essere più complicato di quello che si aspettava e quello che si prospettava essere un periodo duro, lo diventerà molto di più.
Tutte le Terre sono in pericolo e la morte di Kelsian è solo un piccolo tassello in un mosaico più grande.
Durante il viaggio Aerys scoprirà che, contrariamente a quello che lei vorrebbe, il suo cuore è ancora capace di amare: Kelsian non c’è più ma non per questo deve smettere di vivere.
Ora basta non vi dico più niente ma sappiate che le emozioni saranno forti e molti misteri della «trilogia delle Terre» verranno scoperti.
Una frase mi ha profondamente colpito in questo volume:
«…e tu perdona.»
Molti degli eroi coinvolti hanno qualcosa da perdonare e perdonarsi, il suolo delle Terre ha bisogno di lasciare che i peccati vengano rimessi.
Riuscirà Aerys a salvare le Terre, se stessa e il suo cuore?
Antonia Romagnoli ci conduce nelle avventure di “Aerys: il potere del fuoco” e, anche questa volta, siamo in un mondo meraviglio dove gli intrighi, l’amore e la magia si fondono in una storia entusiasmate e ricca di colpi di scena. Stiamo, inoltre, per scoprire chi si cela dietro al nome di Laryn Udkills e il mistero della profezia che riguarda la sua famiglia, siete pronti?
«Ragazza bagnata devi tornare dal mago, ti sta venendo la tosse e ti verrà una polmonite. Non devi riferire nulla di quello che hai visto, soprattutto a Dert, ci siamo capiti?»
«Si, certo Alcor. Non dirò nulla a quello lì né a nessun altro, lo prometto!»
«Brava, ora vattene. Qualcuno deve fermare quel poeta da strapazzo, devo proprio andare!»
puff
Sinossi
L’atteso prequel dedicato alla Fanciulla delle Terre e al leggendario re Laryn Udkils Un’antica leggenda delle Colline narra di quei tempi magnifici e lontani, di quando nelle Terre ancora dilagava la magia.
Narra di una giovane donna, decisa a lottare per l’amore perduto, e di un grande mago e sovrano, divenuti depositari di un segreto destinato a mutare il destino di tutti i regni. Tutto cominciò qualche anno dopo il terremoto che devastò le Pianure, creando il Grande Baratro che ora ferisce la regione; cominciò prima che le Nebbie dilagassero, quando ancora il potere magico era diffuso in tutte le lande. Un’antica leggenda mai dimenticata. Una storia di amore e di morte, di eroici cavalieri e potenti maghi, di popoli misteriosi, di oscuri poteri. Una storia tramandata per custodire un immane segreto.
Titolo: Aerys: il potere del fuoco
Autore: Antonia Romagnoli
Genere: Fantasy
Editore: Delos Digital
Anno: 2016
Pagine: 383
Link all’acquisto:
È stato un grande onore avere una viaggiatrice come te nelle Terre! <3