The Residium. Rotta verso Roma di John E. Dennett

Recensione di Antonella Spanò

 

 

the residium

The Residium. Rotta verso Roma è il primo volume di una saga distopica scritta dal canadese John E. Dennett e pubblicata da Bonfirraro Edizioni nel 2024.

Di cosa tratta The Residium. Rotta verso Roma?

 

 

“Sopra l’abbazia di Casamari migliaia di corvi neri come il diavolo si allontanarono dolcemente gli uni degli altri, intersecandosi nel cielo come frammenti di cenere catturati dai venti di Contrastes. […]

«Un presagio», gridò Maria”

La vicenda è ambientata nel 2069 nel sud dell’Italia, area in cui sta avvenendo qualcosa di straordinario e misterioso. Da qualche tempo, infatti, principalmente sulla costa calabra, hanno cominciato a sbarcare milioni di immigrati provenienti dall’Africa, che, divisi in più gruppi, stanno risalendo verso Roma.

Ma quali sono le intenzioni di queste persone? Come hanno fatto a sfuggire ai controlli? E soprattutto, cosa li lega al loro capo carismatico Arif e cosa ne è stato delle popolazioni autoctone?

Nessuno sa che fare, men che meno il Capo del Governo, che si trova di fronte alla scelta di usare la forza contro gente disarmata, rischiando la poltrona, o attendere per capire meglio come si evolverà la situazione.

Ma è ovvio che il Paese ha bisogno di aiuto, non può contrastare da solo questa vera e propria invasione: la World Alliance 247 mette in moto i propri meccanismi e i propri mezzi e i Rangers guidati da Jeb Montalto vengono inviati sul posto.

 

“Il sergente maggiore Jeb Montalto e la sua unità appartenevano alla Regimental Reconnaissance Company del 75º reggimento ranger dell’esercito americano. Ogni basco beige simboleggiava una storia personale di sudore, dolore e caparbietà. Non molti facevano parte del 75º reggimento ranger e ripetere il corso fino al suo superamento costituiva motivo di vanto, non di vergogna. […] Chiunque avesse un minimo di lucidità considerava Il 75° reggimento ranger il più tosto degli Stati Uniti. Chi ne indossava la spira, il distintivo o un’altra decorazione meritava di indossarla”.

 

Le cose non vanno esattamente come previsto e una strage si consuma a Melfi.
Serve un capro espiatorio…

 

Mentre in cielo continuano a volteggiare i corvi neri l’atmosfera di continua tensione tiene desta l’attenzione del lettore, che, spiazzato da questo innaturale e inquietante avanzamento di massa, in un ambiente che appare desolato e irreale, si districa tra i rapporti di potere nell’esercito e nella politica internazionale.

Perché leggere The Residium. Rotta verso Roma?

 

 

Il libro affronta diversi temi attuali: si comincia dall’invasione ingiustificata di un territorio altrui, per passare all’intransigenza dettata da principi di tipo religioso, i quali inducono una fiducia cieca e irresponsabile nei confronti del leader carismatico, e poi finire con l’analizzare l’utilità o meno delle organizzazioni sovranazionali, che da strumenti di cooperazione possono divenire armi in grado di decidere il destino del mondo.

Il romanzo, attraverso l’espediente narrativo della distopia, che pone di fronte al lettore uno scenario angosciante, ha come obiettivo quello di generare una profonda riflessione sulla società odierna.

Stile di scrittura fluido, seppur colmo di termini tecnico-militari.

Link d’acquisto

https://www.bonfirraroeditore.it/prodotto/the-residium-rotta-verso-roma

 

Sinossi

 

Anno 2069.
Sotto il cielo del Sud Italia, il leader carismatico Arif guida un gruppo eterogeneo di migranti e rifugiati musulmani dal Nord Africa verso la Calabria, portando con sé l’illusione di una terra promessa nel nome di Allah. Le comunità siciliane, calabresi e pugliesi vengono sconvolte dal suo passaggio.
In risposta, l’eroico sergente maggiore degli Stati Uniti, Jeb Montalto, è inviato in una missione cruciale con i suoi Rangers e i militari italiani per contrastare l’avanzata di Arif con le forze italiane. La sfida diventa intricata quando i rifugiati si diffondono in altre regioni, mettendo a dura prova le forze di difesa.

Si scopre che i rifugiati agiscono sotto l’influenza magnetica di Arif, minando la cultura italiana. Le armi si rivelano inefficaci, e l’esercito affronta una minaccia senza precedenti. Dopo mesi di scontri, l’epico confronto tra l’esercito di Arif e la World Alliance 247 culmina a Melfi.
Nonostante la coraggiosa resistenza dei Rangers di Montalto, la superiorità numerica dei rifugiati li rende insormontabili. Arif, come un moderno messia, guida il suo popolo attraverso Napoli, sfidando persino la camorra. Il cammino si conclude a Roma, dove Arif ottiene il sostegno del Papa, Giovanni Efrem.

Mentre il presidente Ferrara si trova a dover affrontare la cancelliera tedesca Kramer, la politica italiana si agita, e una soluzione arriva con un emendamento ai Patti Lateranensi, estendendo i territori dello Stato Pontificio al sud per sette anni, segnando un momento di svolta nella storia d’Italia.

Il futuro rimane incerto, con Arif e Montalto che si confrontano, mentre il generale Palamara cerca di mediare. Montalto torna a casa con un congedo onorevole, ma il destino dell’Italia rimane incerto, promettendo un seguito avvincente e ricco di colpi di scena.

 

 

Titolo: The Residium. Rotta verso Roma
Autore: John E. Dennett
Edizione: Bonfirraro, 2024.