Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio

Di Antonia Romagnoli

5 domande su Orgoglio e Pregiudizio

Orgoglio e pregiudizio è uno dei libri più amati di tutti i tempi.

A volte capita di sentirlo definire una storiella romantica per donne, in realtà chiunque si sia accostato ai romanzi di Jane Austen sa che non è affatto così semplice definire le sue opere.

Dalla penna di questa grandissima Autrice sono usciti ritratti di un’epoca, di una società, ma soprattutto delle opere che sondano a fondo l’animo umano in tutte le sue sfaccettature e ne restituiscono un affresco ironico, vivace, acuto.

Oggi, però, rispondiamo a Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio  che probabilmente molti lettori si sono fatti, leggendo queste magnifiche pagine.

Niente critica letteraria, ma piccole curiosità di costume…

Pronti? Via!Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio

 

Quanto guadagnava Mr. Darcy?

Sappiamo che mr. Darcy guadagnava diecimila sterline l’anno con la sua rendita. Ma oggi giorno, quanto varrebbe?

Lo hanno calcolato per noi  su http://www.jausten.it/, partendo dal “Currency Converter” del sito “The National Archives”.

Tenendo conto solo della svalutazione monetaria, 10.000 sterline del 1810 corrispondono a 340.000 sterline di oggi (ovvero circa 400.000 euro).

Una rendita è il guadagno che un gentiluomo ottiene dai suoi possedimenti, dal patrimonio personale e famigliare investito in varie attività (spesso in titoli, ma non solo). Nel caso di Mr. Darcy sappiamo che è così ricco da aver la fama di “possedere metà del Derbyshire”: insieme alla tenuta di Pemberley, che è un notevole maniero circondato da un parco enorme, devono essere innumerevoli i terreni appartenenti alla famiglia, antica e rispettabile, sebbene non titolata.

Mr. Darcy, infatti, al contrario di quanto a volte di crede, non è né Lord né Sir.

Jane Austen sta sempre molto attenta all’uso di titoli nobiliari, che cita con grande parsimonia.Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio

Perché Lydia dovrebbe andare a Gretna Green con Wickham e perché il cambio di meta è così drammatico?

Gretna Green si trova in Scozia, subito al confine, ed era all’epoca, una sorta di Las Vegas per le coppiette inglesi.

Un matrimonio richiedeva diverse pratiche (tre settimane di pubblicazioni nelle parrocchie degli sposi, l’autorizzazione paterna per i minorenni…) e capitava che per diversi motivi le coppie non volessero aspettare.

Accadeva quando il matrimonio veniva considerato imprudente dalla famiglia di lei o di lui, quando la fanciulla era destinata ad altro sposo, o ancora quando la situazione era tale da considerare la ragazza compromessa.

Nel caso di Lydia, si tratta di una fuga d’amore e di imprudenza: mentre lei crede di essere condotta all’altare da un’impaziente innamorato, Wickham pensa a tutt’altro. Conducendola a Londra, invece che in Scozia, dove avrebbero potuto sposarsi con minima spesa e fatica, l’ufficiale manifesta chiaramente l’intenzione di comprometterla senza poi sposarla.

Di per sé, anche il solo fatto di aver viaggiato insieme equivale alla rovina per la sciocca giovinetta, motivo più che sufficiente per richiedere un matrimonio riparatore: la convivenza protratta a Londra è una catastrofe sociale.Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio

Perché la tenuta dei Bennet deve essere ereditata da Mr. Collins?

“Oh! mio caro”, esclamò Mrs. Bennet, “Non sopporto di sentirlo nominare. Ti prego di non parlare di quell’uomo odioso. Credo che sia la cosa più penosa al mondo, che una proprietà sia vincolata ad altri anziché alle proprie figlie, e di sicuro se fossi stata al tuo posto avrei provato da tempo a fare qualcosa al riguardo.”

Jane ed Elizabeth tentarono di spiegarle la natura di un vincolo. Avevano già tentato spesso di farlo, ma era un argomento per il quale Mrs. Bennet non voleva sentire ragioni, e così continuò a scagliarsi con forza contro la crudeltà di sottrarre una proprietà a una famiglia con cinque figlie a favore di un uomo del quale non importava a nessuno.

Orgoglio e Pregiudizio, Volume primo, capitolo 13

Spesso le proprietà di una certa rilevanza, anche se non legate a titoli nobiliari, erano vincolate in modo da passare in eredità al primo maschio in linea di successione: era un modo per mantenere intatti i patrimoni.

In particolare grandi tenutari ricevevano in eredità beni inalienabili, di cui risultavano solo amministratori per la durata della loro vita e questo, in epoca della Reggenza fu un gran bene, vista la grande diffusione del gioco d’azzardo fra i gentiluomini.

Vediamo altri esempi di vincolo in Ragione e sentimento, in cui le Dashwood si trovano sul lastrico quando le loro proprietà passano al figlio maggiore del padre, e in Persuasione, nel quale Sir Walter Elliot ha debiti ovunque ma non può vendere Kellynch, la tenuta che passerà al successivo sir Elliot.

Raramente le disposizioni prevedevano eredità anche in linea femminile, ma erano, appunto, eccezioni alla regola.Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio

 

Perché Mr. Darcy aspetta Lizzie nel bosco per darle la lettera?

L’incontro nel bosco che tanto fa sognare noi romanticone è un momento importantissimo nel romanzo: Darcy affida a una lettera il chiarimento con Elizabeth, sapendo che un ulteriore abboccamento privato sarebbe sgradito alla ragazza.

Tuttavia, egli sa perfettamente che un gentiluomo, a meno che non sia impegnato ufficialmente con una signorina, non può scriverle: inviare e ricevere lettere è, a sua volta molto compromettente, è uno dei privilegi di due fidanzati.

Per rispetto a Lizzie, perciò, decide di consegnarle la missiva a mano, in modo che resti fra loro. Se l’avesse spedita sarebbe stato come forzarle la mano ad accettarlo.

Se ve lo state chiedendo… Sì, Marianne Dashwood, con il caro Willoughby, si è comportata proprio da sciocca!Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio

 

Perché le sorelle Bingley disprezzano sir William Lucas, che rispetto a loro è di rango più elevato?

Sir William Lucas è un cavaliere, mentre i Bingley non vantano alcun titolo nobiliare, come mai lo trattano come se fosse inferiore a loro?

Il cavalierato è il più basso dei titoli nobiliari inglesi e non passa in eredità. Si presuppone perciò che Lucas si sia guadagnato il titolo per meriti lavorativi o semplicemente lo abbia comprato. Si tratta di un borghese nobilitato, con poca classe e, certo, di improbabile lignaggio.

I Bingley, pur non essendo a livello dei Darcy (che vantano nelle parentele anche veri nobili, come lady Darcy e lady Catherine, figlie di un conte), si considerano parte dell’alta società, il ton londinese.

Per cultura, ricchezza, frequentazioni, perciò, ritengono di essere di rango superiore a un uomo che probabilmente è un ex commerciante, con poca sostanza e troppi figli.

A maggior ragione, tutti i parenti delle Bennet, compreso l’ottimo Mr. Gardner che è avvocato, sono per loro disprezzabili.

Il gentiluomo vero è possidente e non lavora; già i figli cadetti di un titolato, che si devono guadagnare il pane, possono contare solo sulle parentele per ricevere il rispetto dovuto… se tali parentele mancano, il solco fra gentiluomo e lavoratore è insormontabile.

Il mondo Regency è ancora cristallizzato dal punto di vista sociale: bisognerà aspettare la rivoluzione industriale perché le regole cambino.

Vi sono piaciute le nostre cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio? Al prossimo giro, cinque domande su Ragione e Sentimento!

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Cinque domande su Orgoglio e Pregiudizio – Fonti:

http://www.jausten.it/jafaq.html#o001

http://www.antoniaromagnoli.it/write/il-matrimonio-ai-tempi-di-jane-austen/

http://www.antoniaromagnoli.it/write/il-matrimonio-in-epoca-regency/

http://www.antoniaromagnoli.it/write/il-corteggiamento-ai-tempi-di-jane-austen/

http://janeausten.wikia.com/wiki/William_Lucas

https://en.wikipedia.org/wiki/Lady_Catherine_de_Bourgh

 

le immagini sono tratte dal serial della BBC “Pride & Prejudice” del 1999 e sono state reperite nel web.