Via d’uscita di Valentino Poppi

Recensione di Altea Alaryssa Gardini

 

Via d'uscita

 

Sono poche le antologie che mi piacciono. Una di queste è quella che ogni anno da vita a “Memorie dal futuro” ovvero le monografie dell’associazione culturale RiLL che da lustro agli autori più premiati del Trofero RiLL. Quest’anno la voce che guida il coro è quella di Valentino Poppi e la sua monografia prende il titolo di Via d’uscita.

Di cosa parla Via d’uscita?

Via d’uscita è edito per Acheron Books nel 2021 ed è una tortuosa strada che conduce verso, appunto, l’uscita.

Quale?

Non desiderate che io ve lo dica, giusto?

Voi volete leggere questa antologia di questa penna dall’esplosione misurata e abile come un bisturi, vero?

Avevo conosciuto questo cesello imbevuto di inchiostro durante i precedenti anni di letture delle Antologie RiLL e la sensazione che ho avuto è stata quella di quando si entra in una stanza, ti lasci coinvolgere dalla persona più sfavillante mentre qualcuno, che sa già che avrà la tua attenzione, si nasconde osservandoti da dietro il paravento.

Lo trovate intrigante?

Dovreste.

Valentino Poppi è un killer. Uno di quelli metodici. Prende la penna ti uccide e poi ti indica la Via d’uscita. Come si fa a non leggere quello che scrive?

Peccato che la Via d’uscita indicata non sia affatto una salvezza ma l’entrata del labirinto e non troverete un minotauro, non avrete nemmeno il filo di Arianna. Al massimo potreste aiutarvi con delle crocchette e dovete stare attenti, qualcuno non vuole che sporchiate e nemmeno che crediate di averla vinta.

Dovreste anche trovare il tempo di partecipare a una lotta tra navi spaziali: sembra facile ma non è, serve a darti la…follia.

Allora, partiamo dall’inizio di questo intricato disegno. Dobbiamo recarci alla segreteria dell’ufficio del personale. Ci viene detto che tutto quello che dobbiamo fare, per essere assimilati nella realtà in cui siamo oppure chiamata: qualsiasi cosa che Valentino Poppi voglia fare per intrappolarci, è chiedere.

Ci sarà dato tutto quello che desideriamo.

Io, caro Valentino, vorrei smettere di leggerti ma non ci riesco, mi puoi aiutare?

Ti prego non mettermi insieme a quei bambini con il tuo alter ego perché giuro che non rispondo più di me. Non togliermi la mia identità. Anche se, ammetto, in questa Via d’uscita che mi stai mostrando, non so più davvero chi io sia.

Forse per Via d’uscita tu intenti che dovremmo tutti andar a rimirar le stelle?

Si potrebbe andare tutti all’osservatorio… (se non la leggete cantando, vivrete solo a metà e niente stelle per voi!)

Perchè leggere Via d’uscita?

Cos’altro dire? Ormai mi sono completamente persa e la mia unica Via d’Uscita è dirvi che dovete leggere questa monografia.

Link d’acquisto:

Via d’uscita

Sinossi

Via d’uscita è un’antologia di undici racconti, che spesso partono dal nostro quotidiano, ma in cui ben presto la realtà viene contaminata dall’elemento fantastico, in modi inattesi e sorprendenti: perché l’insolito, l’imponderabile, il magico sono dietro l’angolo, e possiamo trovarli, inaspettati, in qualsiasi momento della nostra vita.
“Questo tipo di storie ti lascia il dubbio che prima o poi qualcosa di simile possa succedere anche a te”, spiega Valentino Poppi nell’intervista che chiude il libro… ed è un filo rosso che, in effetti, unisce molti racconti.

Ma non solo: l’antologia include anche storie strettamente di genere, ad esempio Questioni d’onore, racconto di fantascienza finalista al prestigioso Premio Urania Short, bandito da Mondadori nel 2018.

Molti dei protagonisti di questi undici racconti sono in cerca di una via d’uscita: da una prigione, da un incubo, dal loro quotidiano, da un labirinto, da un inseguitore o… da un semplice scocciatore. E questo, oltre a spiegare il senso del titolo del libro, crea un sottile legame con i lettori/ lettrici: perché leggere narrativa è (anche) un modo per isolarsi dal mondo e allontanarsi dalla realtà… specie quando si sceglie di leggere un racconto fantastico!

Titolo: Via d’uscita
Autore: Valentino Poppi
Editore: Acheron Books,2021