Patriarcato for dummies di Eugenia Nicolosi
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recensione di Gianna Ferro
Patriarcato for dummies è un saggio di Eugenia Nicolosi edito da Giulio Perrone Editore, nel 2022.
Di cosa parla Patriarcato for dummies?
La società attuale ci restituisce un’immagine in cui l’uomo è al centro del mondo.
In questo saggio Eugenia Nicolosi, giornalista, scrittrice e attivista, chiarisce molto sul termine patriarcato e sulla sua cultura dominante, rivolgendosi a donne, ma credo soprattutto a uomini, a cui, sin da bambino si insegna il privilegio, la centralità e il dominio.
Partiamo dalla parola. L’italiano è una lingua discriminatoria: se l’uomo non segue lo stereotipo maschile, lo si etichetta con il termine “femminuccia”. Così come per il lavoro, perchè fin dalla nascita ci hanno fatto intendere che apparteniamo ad una categoria precisa, che può assumere solo certi ruoli. Ce lo hanno talmente inculcato che ci abbiamo creduto.
“[…] la sacralità del ventre materno ha fatto sì che nascessero (tonnellate di) stigmi e stereotipi: se schivi la maternità per la carriera non sei completa. Di contro, il contributo fondamentale delle donne alla riproduzione della specie non solo non ha garantito loro una paarità reale in termine di considerazione, le ha rese ancor di più degli oggetti. […]”
Lo sdegno continua quando non c’è memoria di tante donne del passato che hanno contribuito al progresso sociale e alla vita culturale: cancellate. Ma qui ci vengono in aiuto, oggi, i social, sui quali molte donne esprimono il loro disagio, creando una rete di democratica sorellanza, usando un nuovo linguaggio.
Il modo di confrontarsi crea punti di interconnessione, senza esclusione, creando un’alleanza per dissolvere le disuguaglianze nel genere umano. Siamo tutti diversi, ognuno con la propria identità, con il proprio vissuto, ma con un obiettivo comune: il rispetto e la libertà.
“[…] Ogni individuo ha il diritto di definire la propria identità e di aspettarsi che la società la rispetti.[…]” Emy Koyama, attivista.
Il patriarcato è talmente radicalizzato nella nostra cultura che le stesse donne oppresse e in costante minaccia di violenza le tiene sempre un passo indietro, accettando anche di convivere con la sua minaccia. Un aspetto atroce di chi subisce violenza è il senso di colpa: “Te la sei cercata!”, “Perchè ti sei vestita in un certo modo!”, “Hai esasperato il tuo uomo!”.
L’abominevole atto di violenza ha origine SOLO dalla volontà dell’uomo.
Ecco perchè è importante sensibilizzare gli uomini, chiedere a loro aiuto. Il femminismo va divulgato tra i maschi.
Esiste una stampa maschilista, quando questa nello scrivere di un femminicidio o di uno stupro si accanisce a scavare dettagliatamente nella vita della vittima. Fa più notizia, che raccontare dei successi sportivi o lavorativi di una donna.
D’accordo con la scrittrice:”Anche basta!”
Se ancora oggi ci sentiamo minacciate per una legittima scelta di portare avanti una gravidanza oppure no, quando l’umanità delle donne è libera di disporre del proprio corpo e della propria coscienza?
“[…]Ogni volta che conquistiamo un diritto e sconfiggiamo un mostro, davanti a noi si profila un altro livello, viene eretta da un’altra fortezza, difesa da un altro mostro[…] Noi in game over non andremo mai.[…]”
Perchè leggere Patriarcato for dummies?
Perchè con un linguaggio semplice, agile e chiaro ci spiega il vero significato e le conseguenze di un patriarcato ancora vivo e radicato nel nostro bel paese. Indaga sul concetto di femminismo, nel senso lato del termine, in cui convergono diverse correnti e in tal caso è più giusto parlare di “femminismi”.
Non è un libro che impone le sue riflessioni, le sue ricerche, ma è un libro che fa pensare molto, ragionare tanto e conoscere, anche attraverso sondaggi, la reale condizione della donna di ieri, di oggi e speriamo non del futuro.
È un saggio che parla di razzismo, di sessismo, di ruoli di genere, di rivendicazione di diritti, di identità.
Eugenia Nicolosi si rivolge alle donne, ma soprattutto agli uomini perchè il loro sostegno è di fondamentale importanza nella causa femminista.
La stessa autrice scrive:
“Questo libro guarda al femminismo secondo la chiave di lettura transfemminista e intersezionale.”
Transfemminista è “un movimento fatto da e per le donne trans che vedono la loro liberazione come intrinsecamente legata alla liberazione di tutte le donne e oltre” (Emy Koyama); intersezionale è “l’intersezione di più identità sociali e le possibili oppressioni e discriminazioni derivanti da esse e vede un tipo di femminismo più inclusivo, che tiene conto delle diverse realtà di ogni donna e che ascolta ogni voce” (Kimberlé Crenshaw)
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https://www.giulioperroneditore.com/prodotto/patriarcato-for-dummies/
Sinossi
“O si è felici o si è complici” è uno degli assiomi da cui questo libro parte per intraprendere un viaggio tra le voci e le istanze del femminismo intersezionale: da una parte chi lotta ogni giorno per disinnescare meccanismi violenti che compromettono la qualità della vita di ogni persona e dall’altra chi fa da megafono alla cultura dominante che, tra stereotipi e bias, non è che una gabbia per gli oppressi ma anche per gli oppressori.
Da qui il racconto di esperienze e vite vissute da chi è attraversato dalle intersezioni e si fa testimone di come i femminismi si incontrino con temi quali omotransfobia, razzismo, classismo, abilismo, body neutrality o sex work.
Da che parte stare, quindi? E perché schierarsi? Eugenia Nicolosi con Patriarcato for dummies si è affiancata alle protagoniste e ai protagonisti delle lotte sondando diversi terreni di battaglia: quelli fisici, come le istituzioni, le strade, le piazze; e quelli teorici, come pornografia, gender pay gap, linguaggio, maternità, per cercare di comprendere e dare risposte a domande che riguardano il dove siamo, come siamo arrivati e quanto colma sia la misura.
In altre parole: trovare una via per dissolvere le disuguaglianze.